L'APPRENDISTA STREGONE ELABORA LA VIA ALLA CONOSCENZA CHE PORTA AL PAGANESIMO POLITEISTA.

IL CROGIOLO DELLO STREGONE


12^ parte

Claudio Simeoni



LE CORRENTI VEGETATIVE

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Nel Crogiolo dello Stregone oggi metteremo un nuovo elemento. Nella trasmissione precedente sul Crogiolo si è parlato di meditazione e contemplazione. Vorrei accennare a come si può imparare la meditazione in vari modi, anche seguendo pratiche di yoga o similari. Voglio ricordare anche come ogni elemento del Crogiolo tende ad appropriarsi dell'individuo mentre questi mescola il proprio Crogiolo (ogni elemento è una Coscienza divina dentro l'Essere e fuori dell'Essere che mescola il Crogiolo e il fuori dell'Essere soccorre la propria parte o il proprio aspetto dentro l'Essere Umano). Ogni elemento è un potere in sé e deve essere dominato (fatto funzionare per lo sviluppo dell'individuo cui appartiene) mescolandolo col bastone dello Stregone. L'elemento che mettiamo ora è: ascoltare le correnti vegetative.

Questa pratica appartiene soltanto alla Stregoneria moderna. Il termine "correnti vegetative" è stato coniato da Reich che le ha individuate come fattori di rigenerazione dell'individuo. La Stregoneria moderna ha scoperto come, concentrando l'attenzione sulle stesse, si predispone la ragione a far affluire su sé stessa le intuizioni. Sospendendo il dialogo interno e ascoltando i formicolii che corrono lungo il corpo, si predispone la ragione per far affluire l'intuizione facendola intervenire direttamente nell'azione senza che debba passare attraverso l'esame della descrizione. Cosa sono le correnti vegetative?

Normalmente non ci si fa caso, ma quando si è molto stanchi e ci si siede per riposare si possono notare dei formicolii lungo il corpo. Quelle sono le correnti vegetative. Se sdraiandoci si punta l'attenzione dentro il nostro corpo, in tutte le sue parti, questo formicolio viene guidato e alimentato. Viene rinvigorito.

Quando si crea il blocco del dialogo interno ci si fa compenetrare dal circostante e le correnti vegetative prendono forza e vigore. Non servono più solo per rilassarsi quando si è stanchi, ma si svegliano per raccogliere e compattare il corpo luminoso. Nella relazione che abbiamo descritto nel pezzo precedente, a proposito di tensione-accumulo-scarica-rilassamento, diciamo che le correnti vegetative intervengono proprio nel rilassamento e permettono il trasferimento dei nostri sforzi nel nostro campo vitale: nella formazione del corpo luminoso. E' come se noi affermassimo che il rilassamento che attraversa l'individuo dopo che ha messo in essere azioni strategiche all'interno dell'arte dell'Agguato diventa tensione di costruzione del suo corpo luminoso. E' come se capitalizzasse all'interno del corpo luminoso gli sforzi che ha messo in atto nel quotidiano.

Il corpo luminoso si compatta dentro l'Essere Umano attraverso le correnti vegetative. L'Essere Umano alimenta le correnti vegetative attraverso l'uso della volontà e le determinazioni, attraverso la manipolazione della sua attenzione, attraverso le relazioni col circostante alimentando Libertà nella Libertà.

Le correnti vegetative sono strumenti del divenire umano.

Le correnti vegetative non sono sconosciute nelle pratiche induiste e il loro sviluppo è conosciuto come il risveglio della Kundalini. Una forza che sale dall'osso sacro svegliando i vari Chakra disposti lungo il corpo che, secondo gli induisti, sono centri di compressione e di utilizzo di Energia Vitale per la vita quotidiana.

Ogni elemento che si è messo nel Crogiolo è un potere che tenta di appropriasi dell'intero individuo. Soltanto mescolando il Crogiolo con tutti gli elementi introdotti, l'individuo può costruire un equilibrio funzionante alla costruzione del proprio divenire. Gli elementi del Crogiolo devono essere al servizio dell'individuo, non appropriarsi dell'individuo come tenta di fare la ragione per sottometterlo. 

Poggiare l'attenzione sulle correnti vegetative significa alimentare la forza interna con la quale costruire l'individuo relazionandolo col circostante.

Usare la propria attenzione portandola dentro di noi, concentrandola sulle nostre vibrazioni interne; usare la volontà e le determinazioni con le quali compattare noi stessi. Il meccanismo del risveglio della Kundalini può esprimersi in un individuo, ma quello non è il solo modo con cui l'Energia Vitale interna si compatta o esprime il proprio processo di compattazione. Si possono aprire i singoli chakra senza per questo seguire un ordine preciso o si può sviluppare quanto i chakra esprimono senza mai aver avuto sensazioni descritte dagli induisti. L'ordine prestabilito è un ordine culturale, non fisiologico!

Si possono aprire i chakra senza seguire un ordine preciso, ma è necessario ricordare che l'apertura dei chakra è l'effetto dello sviluppo del corpo luminoso e della sua interazione col corpo fisico. Se questi effetti non vengono controllati e l'individuo non si autodisciplina il suo lato fisico, e la sua ragione, si appropriano dell'uso delle nuove possibilità usandole per fini relativi alla vita quotidiana e finendo per esaurirne le potenzialità. In questo caso si afferma che gli elementi del Crogiolo si sono appropriati dell'individuo. Oppure, se vogliamo, la ragione ha imposto all'individuo la propria versione degli elementi del crogiolo e ha bloccato l'individuo nella ragione anche se l'individuo nominalmente usa gli elementi del crogiolo.

Aprire un chakra significa esporsi. Aprire un chakra significa essere preda del circostante. Per aprire un chakra è necessario saper usare la propria volontà per cercare un equilibrio simbiotico col circostante. Aprire un chakra significa bloccare il proprio sviluppo se non si è riusciti ad inchiodare la propria attenzione sull'intento del tempo mentre ci viene incontro! Concentrare l'attenzione sulle correnti vegetative è un atto col quale si rivendica il diritto allo sviluppo del proprio Potere di Essere nei confronti del circostante. Nel nostro Crogiolo abbiamo inserito tanti elementi che ormai possiamo dirci padroni del nostro intento e delle nostre determinazioni.

Ora nel Crogiolo dobbiamo inserire altri due elementi affinché raggiunga il primo grado di completezza: il sognare e chiamare le cose col loro vero nome.

Questi saranno oggetto delle prossime trasmissioni.

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 Marghera – Venezia

tel. 041933185

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

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IL CROGIOLO DELLO STREGONE IN LINGUA INGLESE

THE SORCERER'S CRUCIBLE – ENGLISH VERSION