La critica dei cristiani evangelici alla
Wicca e al Paganesimo!
La critica dei Pagani alla
critica dei cristiani:
che i Wicca si arrangino!
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Questo articolo, che pubblichiamo integralmente sotto, appare su un sito cristiano: http://evangelici.altervista.org/wicca.html .
E' un articolo il cui scopo è demolire alcune affermazioni Wicca e dimostrare la validità del cristianesimo rispetto alla Wicca stessa.
Che i cristiani indichino cosa non va nella Wicca e critichino quanto trovano è un loro diritto, come è un diritto di chiunque.
Che la Wicca, violenta nei confronti del Paganesimo, accetti quanto questi cristiani affermano è indice che la Wicca è fatta da persone che hanno la coda di paglia.
Se i Wicca non pensassero a sé stessi come dei truffatori avrebbero scritto per demolire questo articolo. Dal momento che lo scopo della maggior parte dei Wicca non è uno scopo religioso, a loro non interessa che si metta in discussione quanto essi professano, ma a loro basta che il mercato delle religioni all'interno della New Age garantisca loro lo spazio per i loro fini che nulla hanno di religioso.
Da questo discorso sono fuori tutti quei Wicca che fanno attività religiosa e solo attività religiosa. Sappiamo che ci sono, ma fintanto che non faranno pulizia nel loro ambiente, fintanto che non svilupperanno la Cosmologia e l'Escatologia Wicca, fintanto che non separeranno sé stessi dai dogmi cristiani, noi, come Pagani, non possiamo nemmeno tenerli in considerazione. Perché? Perché non facendo pulizia al loro interno tendono ad avallare i truffatori coprendone le attività con la loro pratica religiosa!
Dell'articolo sotto io mi limiterò a contestare le dichiarazioni di offesa al Paganesimo e le affermazioni demenziali attorno al pazzo di Nazareth. Dal momento che chi si presenta come Wicca, salvo poche eccezioni fino ad ora incontrate e altre che ipotizziamo esistano, hanno stretto un'alleanza di ferro con i cristiani riproducendovi i dogmi e dichiarando guerra, attraverso offese continue e sistematiche ai Pagani, si arrangino!
I cristiani, prima di dire che la Wicca si rifà a forme neopagane sarebbe meglio che i cristiani definissero prima che cos'è prima il Paganesimo visto che la parola Paganesimo fu un insulto imposto dai cristiani per decreto imperiale nei confronti chi ancora apparteneva a religioni diverse dal cristianesimo e che chiamava sé stesso in ben altro modo che Pagano, e poi emettessero il loro giudizio.
Il Paganesimo moderno rifiuta la Wicca come parte di esso. Per il Paganesimo la Wicca fa parte di quelle che vengono definite in psicologia le credenze di passaggio. In patica i Wicca sono ancora cristiani, ma rivestono morale, etica e dogmi cristiani con vesti diverse, usando nomi diversi e riferendosi, sia pur solo formalmente, a credi diversi dal cristianesimo. Le credenze di passaggio sono conosciute in psicologia e studiate. Questo non toglie che una credenza di passaggio qualora venga codificata e torni utile non possa fissarsi nel tempo e diventare un punto di riferimento per l'umanità, ma serve molto contenuto prima che ciò avvenga. Come si distingue una credenza di passaggio da un sistema religioso vero e proprio? Dal fatto che una credenza di passaggio non mette al centro della sua esistenza (o espressione dottrinale) una critica serrata nei confronti del presente religioso in cui si esprime. Non rompe con l'esistente riformandolo, ma si propone in continuità con l'esistente.
Al contrario il Paganesimo fa della critica al presente (in questo caso alle religioni rivelate) uno dei momenti centrali dell'espressione della propria dottrina religiosa che manifesta la sua utilità agli uomini proprio in presenza dell'orrore monoteista.
Per fare il passaggio dal monoteismo al Paganesimo Politeista sono necessarie le credenze di passaggio come la Wicca. Ben vengano, ma non confondiamo la religione Pagana Politeista con la Wicca o con movimenti similari all'interno della New Age.
Cominciamo a leggere cosa i cristiani contrappongono ai Wicca. Dice l'estensore di questo articolo parlando del dio padrone dei cristiani: La Scrittura invece insegna che Egli non è parte della Sua creazione, e non è una forza impersonale, ma è un Dio vivente che può e desidera essere conosciuto, personalmente, da ciascuno.
Ci sono innanzi tutto due cose da dividere: ciò che crede, vuole credere, una persona cristiana e La Scrittura cristiana (Bibbia, vecchio e nuovo testamento atti, apocalisse). Davanti alla malattia mentale di un cristiano che ritiene di avere degli insegnamenti dalla Bibbia, nessuna discussione è possibile. Per me la bibbia è un insieme di operazioni politiche finalizzate a compattare lo stato di Israele dopo il ritorno degli Ebrei da Babilonia e la sua scrittura si colloca attorno al 600 a.c. Che poi un cristiano creda che quella robaccia abbia un valore religioso è affare suo: appartiene alla sua malattia!
Diverso il discorso se analizziamo la Bibbia. E' vero che il dio padrone della bibbia è separato dalla sua creazione, ma è altrettanto vero che il dio creatore non esiste mentre la creazione ha le qualità della vita, dell'esistenza, del divenire e della trasformazione continua! La follia di tutto questo è pretendere di far dipendere un oggetto reale (l'esistente che i cristiani chiamano creazione) da un oggetto immaginato (il dio padrone). Ovvio che i cristiani devono separarlo: non ne possono dimostrare l'esistenza. Sanno perfettamente che il loro dio è solo un metodo per truffare le persone! Nello stesso tempo hanno bisogno di un dio che sia uomo: una forza personale. Altrimenti come potrebbe essere l'uomo a sua immagine? E, come dice la bibbia, è un macellaio vivente: macella l'umanità col diluvio universale, massacra gli abitanti di Sodoma e Gomorra, macella i bambini Egiziani, chiede per sé dei sacrifici umani! Ed è vero anche che vuole essere conosciuto da ciascuno al fine di macellare Esseri Umani per il suo piacere di strage: ama l'odore dell'olocausto! Della qualità del dio dei cristiani (e per conseguenza della rappresentazione del cristiano nella storia) ne prendiamo atto!
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... Mi rattrista vedere come i pagani e i wiccan guardano al mondo che li circonda, vedono in esso la potenza di Dio, ma anziché andare oltre e cercarne il Creatore, guardano alla creazione stessa. È come lodare una scultura anziché colui che l'ha scolpita".
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Questa frase sarebbe detta da un ex Stregone, oggi cristiano?
Ogni persona ha il diritto di appiopparsi le etichette che desidera, ma la Stregoneria è una cosa seria, non le pagliacciate di un fine settimana. Chi pratica Stregoneria non avrebbe mai detto una stupidaggine del genere.
Nella storia della filosofia tale affermazione si inserisce in due enunciati, quello che va sotto il nome di Prova Teleologica dell'esistenza di dio e Prova dell'esistenza di dio fondata sull'idea di perfezione. Entrambe dimostrate false e inconsistenti dallo sviluppo del pensiero filosofico. Proviamo a leggere cosa dice un dizionario di filosofia ed. BUR 1988:
La prova teleologica si fonda sulla considerazione dell'armonia dell'universo e della necessità di un essere intelligente che sia la garanzia e l'origine di questa armonia. Questa prova è stata criticata dagli stessi filosofi cristiani. Cartesio, Pascal, Malebranche hanno specificato che non si può fondare l'esistenza di Dio su un'armonia così poco perfetta come quella che domina il mondo, in particolare è causa dell'esistenza del male.
E ancora:
La prova fondata sull'idea di perfezione è di Cartesio; essa afferma: Io ho nel mio spirito l'idea di un essere infinito e perfetto; quest'idea non può essere nata da me che sono imperfetto, né da alcuna esperienza sensibile; tale idea non può che provenire da un essere perfetto, perché tutto ciò che è in un effetto deve anche essere nella sua causa.. Leibniz integra questa dimostrazione affermando che l'essere perfetto è possibile. Anche questa prova è contestata dai filosofi.....
Come si nota, entrambe le affermazioni sono il frutto di una patologia psichiatrica: di malattia mentale educazionalmente indotta. Una malattia mentale che, rendendo impotente l'individuo ad affrontare le contraddizioni della propria esistenza, lo induce ad immaginare un individuo, proiezione di sé stesso, onnipotente e perfetto al punto tale da essere artefice di quanto esiste. Così, il cristiano che immagina giustifica la propria impotenza con la necessità di riferirsi alla propria immagine proiettata a cui chiede deferenza e sottomissione!
Chi pratica Stregoneria sa perfettamente che l'universo è divenuto per adattamento soggettivo alle variabili oggettive e che gli adattamenti non sono né per il bene, né per il male. Sono adattamenti funzionali all'esistenza di ogni singolo soggetto, di ogni singola specie, di ogni singola Coscienza di Sé che procede nelle sue infinite trasformazioni in un'oggettività che si trasforma in continuazione. Solo nella patologia psichiatrica esiste l'idea di perfezione, non nella vita degli Esseri!
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La maggior
parte dei wiccan hanno un'idea distorta del Cristianesimo, con il
quale spesso sono in polemica. Essi ritengono, ad esempio, che la
chiesa cattolica romana sia la Chiesa Cristiana. In realtà, le
superstizioni e le persecuzioni delle gerarchie ecclesiastiche non
hanno niente a che fare col Cristianesimo, che per secoli esse hanno
anzi perseguitato con ferocia.
Gesù Cristo è il
Cristianesimo - Lui ne è il centro e il tutto. Ciò in
cui i veri cristiani credono non è il frutto di un'ossessione
per i dogmi e i riti delle varie istituzioni e denominazioni
religiose, ma è la tangibile realtà di un incontro
personale con il Dio vivente. Non si tratta di una dottrina per
pochi, ma di una vita nuova accessibile a qualunque persona, piccola
o grande, ignorante o colta, che voglia per una volta guardare a
Colui che ha dato Se stesso per amore nostro.
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Strano come le cose possono essere manipolate a piacimento.
Diciamo, piuttosto, che i cristiani hanno un'idea precisa di quanto è osceno e inumano (estraneo all'umanità) il cristianesimo. E non mi riferisco al solo cattolicesimo, ma proprio al pazzo di Nazareth e all'assassino che chiama suo padre come dalla bibbia descritto.
So benissimo che per i cristiani è normale sgozzare chi non si mette in ginocchio davanti al loro dio (Luca 19,27). So benissimo che i cristiani considerano nobili le parole del loro dio che impone di amarlo (ama il tuo prossimo) mentre le sta ammazzando. Capisco che i cristiani macellando l'umanità si sentono in sintonia con Gesù di Nazareth il quale dichiara: Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra. Non sono venuto a portare la pace, ma la spada. Perché sono venuto a dividere il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera; e i nemici dell'uomo saranno i suoi familiari Matteo 10, 34
E' vero che il pazzo di Nazareth, Gesù Cristo, pretende di essere il centro di tutto, come un povero pazzo e, come un povero pazzo che ha il potere, distrugge e annienta chi, costretto a mettersi in ginocchio davanti a lui non lo fa nel modo che a lui piace (Matteo 22, 13; Matteo 25, 30).
I vangeli ufficiali (Marco, Matteo, Luca e Giovanni) descrivono un povero pazzo che va farneticando di essere figlio del padrone degli uomini e padrone a sua volta degli uomini: le case di cura psichiatriche sono piene di individui del genere. In che altro modo si può interpretare: Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo venire sulle nubi del cielo con gran potenza e gloria. Egli manderà i suoi Angeli che, con tromba dallo squillo potente, raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un'estremità all'altra dei cieli. Matteo 24, 30 E continua dicendo: In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto ciò avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Matteo 24, 34-35
Il problema è che il cristiano proietta la sua malattia mentale immedesimandosi negli eletti che il pazzo di Nazareth chiama dai cieli. Solo la malattia mentale educazionalmente imposta mediante lo stupro emozionale sui bambini costringe le persone ad immedesimarsi in questa follia. Così le persone vengono macellate per ordine del pazzo di Nazareth e i cristiani intimano, alle persone che macellano, di amarli perché loro amano il dio che ordina loro di macellarli! E' il paradosso della follia cristiana.
Hanno ragione i cristiani che scrivono questo testo: non si tratta di macellare poche persone, si tratta di macellare l'intera umanità (3.000.000.000 di persone urlano giustizia nei confronti del macellaio di Sodoma e Gomorra, del pazzo di Nazareth e di ognuno dei loro seguaci!).
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I roghi e le inquisizioni costituiscono il "pezzo forte" di molti libri e siti pagani e neopagani. L'autrice Starhawk parla di ben nove milioni di streghe perseguitate in un'arco di quattro secoli. Quest'idea fu diffusa nel 18° secolo da una storica tedesca, la femminista Matilda Gage. Oggi gli storici sono concordi nel ritenere che il numero sia molto più basso: circa quarantamila.
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Non si tratta di un numero di persone su cui possiamo giocare o meno con i numeri: si tratta di oltre 3.000.000.000 di persone la cui vita è stata annientata dal macellaiod i Sodoma e Gomorra, dal pazzo di Nazareth e da ognuno dei loro seguaci. Il gioco degli assassino non interessa a chi pratica la vita. Questo lo abbiamo torturato e bruciato perché praticava stregoneria, ma quest'altro no! Quest'altro non deve essere conteggiato: lo abbiamo torturato e bruciato perché era un eretico, mica va conteggiato con le Streghe! E poi, dicono i cristiani, quest'altri non li abbiamo ammazzati noi, noi ci siamo limitati a torturarli se dopo sono morti sotto tortura, non potete dire che li abbiamo bruciati. E quest'altri? Quelli che abbiamo cacciati, ridotti alla fame e costretti a morire perché erano amici dell'eretico? Anche questi volete imputarci? Mica li abbiamo bruciati!
I nove milioni sono la cifra minima dei perseguitati per stregoneria. Solo la propaganda cattolica che prepara il terreno per nuove stragi e nuove persecuzioni minimizza per non soggiacere all'imputazione di genocidio nei confronti dell'umanità!
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Comunque, commenta
McCann, "Molti wiccan non sanno che non erano perseguitate
soltanto le streghe. Anche un altro gruppo era perseguitato. Chi
erano queste persone? I veri cristiani!
Nel corso dei secoli
numerosi uomini empi sono penetrati nella chiesa professante e
l'hanno condotta all'apostasia. I veri cristiani si sono separati da
essa, e si sono visti perseguitare selvaggiamente. Coloro i quali
hanno perseguitato pagani e cristiani, non erano cristiani, ma uomini
corrotti che sfruttarono ogni opportunità per il loro
egoistico guadagno.
Ai nostri giorni, possiamo guardare alle lotte
in Irlanda tra fazioni "cattoliche" e "protestanti".
Il vero Cristianesimo non cerca il male del proprio prossimo, ma anzi
obbedisce a Cristo che dice: "Ama il tuo prossimo come te
stesso". I veri cristiani, la cui vita è stata
trasformata da un'esperienza personale con Gesù Cristo,
prendono distanza da qualunque forma di violenza, odio o persecuzione
verso gli altri. Il fatto che qualcuno si definisca 'cristiano' o che
frequenti una chiesa non significa automaticamente che è un
discepolo di Gesù Cristo, non importa quanto famoso o in vista
sia. Anzi, anche la Bibbia ci avverte ripetutamente che molti falsi
cristiani faranno in modo da far ricadere vergogna sul Vangelo di
Gesù (cfr. 2 Piet. 2:1-3, 2 Co. 11:13,26, Gal. 2:4, 1 Giov.
3:15, Fil. 3:18,19, ecc).
Intanto, molti pagani e wiccan tendono a
guardare agli errori della 'chiesa professante' e li usano come
giustificazione per rifiutare quello che credono essere il
Cristianesimo. Su questa base, purtroppo, essi mancano di conoscere
Gesù stesso".
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E' curioso questo vizio dei cristiani di dire che i persecutori, cristiani, non erano i veri cristiani, mentre gli ammazzati erano i veri cristiani: è un insulto all'intelligenza umana! Qualunque sia il ruolo che il cristiano sceglie, sia quello del macellaio che quello di vittima sacrificale, è il ruolo che il suo dio ha scelto per lui! Il cristianesimo si esprime per esaltazione dei macelli e per esaltazione dei macellati a seconda di cosa deve imporre il cristianesimo nell'epoca storica e nella cultura specifica che sta affrontando in questo momento. Giovanna d'Arco può essere, indifferentemente, bruciata come Strega o elevata agli altari come santa! Dipende dagli interessi che hanno i veri cristiani.
Ed è sintomatico come i cristiani, mentre ammazzano il loro prossimo dicono ad esso: Ama il tuo prossimo come te stesso! Infatti il pazzo di Nazareth non applica MAI un principio a sé stesso, ma agli altri. E' agli altri che impone di amare, mentre egli si riserva il diritto di scannarli e ammazzarli. Lo so che nei Vangeli il pazzo di Nazareth non ammazza nessuno, ma i Vangeli sono delle operazioni politiche che ordinano l'imitazione degli ordini attraverso l'imitazione della descrizione di un pazzo impotente che viene descritto comme immolato a maggior gloria del suo dio padrone: così i cristiani immoleranno 3.000.000.000 di Esseri Umani.
L'esperienza personale, di cui parla McCann è l'esperienza della sindrome da onnipotenza: Io, il dio padrone e il pazzo di Nazareth siamo forti! Io sono nelle grazie del dio padrone e creatore dell'universo, non so se mi spiego!
Per quanto riguarda le citazioni sui veri o i non veri cristiani è necessario comprenderle nell'epoca storica in cui sono state fatte. Il pazzo di Nazareth è andato farneticando sull'imminente fine del mondo. In funzione della fine del mondo costringeva le persone a rinunciare ai mezzi di sussistenza con cui affrontare le loro vita sociale (la chiama rinuncia delle ricchezze). Solo che la fine del mondo non arrivava, egli non tornava con potenza dalle nuvole ed era necessario riparare la casa e procurarsi il cibo: fare come fanno i Pagani, provvedere per il domani! Così molti seguaci del cristianesimo abbandonavano l'ortodossia apocalittica per interpretare le cose in maniera diversa: questi erano i cristiani falsi! Quelli che si accorgevano che il pazzo di Nazareth era solo un'invenzione per ridurre gli Esseri Umani alla miseria! Nella pazzia praticata da un cristiano l'immaginazione gioca al ruolo del vero cristiano. Così il vero cristiano è colui che commercia 200.000.000 di Africani per venderli nelle Americhe; il vero cristiano è colui che viene ammazzato da altri cristiani perché condannato come eretico. Il gioco della truffa che serve solo a conservare ai cristiani il diritto di stuprare bambini costringendoli in ginocchio davanti al macellaio di Sodoma e Gomorra. Schiavi, siate ubbidienti ai vostri padroni! Paolo di Tarso.
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L.P. Harvey aggiunge: "Una scarsa conoscenza del Cristianesimo è spesso lo strumento di cui si avvalgono praticanti come Silver Ravenwolf: ecco che Cristo era solo un saggio maestro, Dio è un'invenzione umana, e ovviamente Satana è solo un mito (ricordo bene i vent'anni che io stessa ho trascorso con queste convinzioni). Non resta niente del Cristianesimo quando lo si riduce alle proprie personali convinzioni e si rigetta il messaggio biblico; diventa ipocrisia anche solo parlare di "Cristo", dato che a quel punto è soltanto un nome come un altro".
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E' vero che molte persone vogliono credere che il Cristo sia esistito! Lo vogliono al tal punto da formulare le ipotesi più cretine che la storia abbia visto. Si dice che sia un personaggio vissuto qualche secolo prima, magari all'epoca dei Maccabei, che sia un personaggio che è stato formato dai Sacerdoti Egizi o che sia stato in India. Il condizionamento educazionale delle persone è forte e opprimente. Se da un lato le persone razionalizano che non è mai esistito un dio creatore, dall'altra vogliono credere che chi si spacciava per suo figlio fosse in realtà una persona saggia. Comunque vogliono salvare il salvabile.
Che Satana sia Il nemico come indicazione generica, non c'è dubbio. Che lo si voglia identificare con un soggetto fisico in sé è il frutto di stupidità i cui fini sono fini criminali nei confronti del Sistema Sociale in cui si vive.
Ed è vero che del cristianesimo non resta niente, ma niente deve restare di chi fa dello stupro dei bambini la propria ideologia dottrinale-religiosa. Una società non può accettare la distruzione emozionale dei suoi cittadini, pena la sua distruzione. In realtà il cristianesimo è una dottrina le cui finalità sono la distruzione dell'uomo. La trasformazione degli Esseri Umani in succubi ed incubi da gestire come del bestiame in una stalla. Il cristianesimo è l'ideologia del campo di sterminio di cui i cristiani sono i promotori e i fondatori anche se anziché identificarsi con le vittime che costringono nelle camere a gas preferiscono identificarsi con le guardie armate di mitra sulle torrette che chiamano intolleranti chiunque tenta di tagliare il filo spinato del loro allevamento.
Non è vero che sia un nome come un altro; è un'invenzione al solo scopo di distruggere l'umanità!
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McCann scrive: "La maggioranza dei wiccan non credono in un'entità chiamata Satana o diavolo. Molti di essi sostengono che si tratta solo di un mito che la chiesa cristiana ha inventato per incutere paura alla gente. In realtà, molte centinaia di secoli prima della chiesa cristiana, gli ebrei credevano già alla sua esistenza. Se ne parla fin dalla Genesi (anno 4004 a.C.), e anche nel libro di Giobbe è chiaramente descritto come un'entità intelligente e maligna. Alcuni pagani ammettono che esiste una simile entità nel mondo, ma ritengono che si tratti solo di una forza impersonale. Eppure sappiamo che egli parla (Giobbe 1:6-2:1-5; Matteo 4:1-11); ha una propria volontà (1 Cron. 21:1; Luca 22:31; 1 Tess. 2:18; 2 Tim. 2:26); sa tentare (Matteo 4:1-11; 1 Cor. 7:5); e opprime gli esseri umani (es. Atti 10:38); tutte caratteristiche che non sono certamente attribuibili a un simbolo o a una forza astratta.
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McCann mente! La bibbia è un'elaborazione molto recente, attorno al 600-700 a.c..
Una squallida scopiazzatura di testi più antichi dei quali si sono cambiate le finalità per costruire una società non di persone che guardano alla vita, ma di bestiame da condurre al macello.
Un esempio? Lo prendiamo da Il Libro dei Morti dell'Antica Ugarit scritto da Massimo Baldacci ed. Piemme.
Si tratta del Salmo 29, uno dei più antichi della Bibbia, datato attorno al XII° secolo a.c.. Dice il Salmo (inutile dire che nelle bibbie cattoliche il nome Yahweh diventa Dio!):
La voce di Yahweh è sulle acque
tuona il dio della gloria
Yahweh è sulle acque immense.
La voce di Yahweh è potenza,
la voce di Yahweh è splendore.
La voce di Yahweh sradica i Cedri,
Yahweh sradica i Cedri del Libano.
Fa balzare il Libano come un vitello,
il Sirion come un giovane bufalo.
La voce di Yahweh brucia con lingue di fuoco.
La voce di Yahweh rende convulsa la steppa,
Yahweh rende convulsa la steppa di Quades.
La voce di Yahweh fa tremare le cerve
e spoglia le foreste.
...
Yahweh troneggia sulle acque dell'Abisso,
Yahweh troneggia re, in eterno (salmo 29, 3-10)
La versione Canaanea di Ugarit è di circa 1000 anni più antica ed appartiene, a differenza del salmo che ha la funzione di trasmettere il terrore del dio padrone, ad una visione cosmologica della vita. L'Inno in Ugaritico è stato trovato nella casa di un sacerdote dedito all'estispicina (un termine preciso per indicare la divinazione mediante l'analisi delle interiora degli animali). Dice:
E' poggiato Ba'lu come è poggiata una montagna,
Haddu dimora al pari delle acque dell'Abisso:
nel mezzo del suo monte divino Sapanu,
nell'incanto sul monte della sua vittoria.
Sette fulmini scaglia,
otto gruppi (letteralemte fascine) di lampi:
l'albero della folgore è nella sua destra (Cat 1.101: 1-4)
Tutta la Bibbia è una volgare scopiazzatura di testi e miti più antichi ai quali viene imposta la variabile del terrore. Le finalità della Bibbia sono quelle di terrorizzare rendendo le persone impotenti ad affrontare la vita in quanto timorose dell'attività del loro dio padrone.
Nessun Stregone avrebbe MAI dato importanza ad un testo come la Bibbia, anche in mancanza di prove archeologiche che ne dimostrassero l'inconsistenza. Nessun Stregone avrebbe mai considerato la Bibbia come un oggetto per dimostrare qualche oggetto della vita reale. Pensare che la Genesi sia stata scritta 6.000 anni fa dimostra come non di uno Stregone si tratti, ma di una persona che voleva imitare le storielle sul pazzo di Nazareth: dal fermati vento a lebbra sparisci!
Gli unici soggetti che possono definirsi come i cristiani definiscono Satana o il demonio, sono il Gesù di Nazareth e il loro dio padrone e creatore. La loro attività ha un solo fine: La distruzione del divenire dell'Essere umano nel mondo mediante l'imposizione della sottomissione attraverso il terrore.
Che il fine del dio dei cristiani sia quello di impedire agli Esseri Umani di trasformarsi in DEI, lo dice chiaramente: Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi, avendo la conoscenza del bene e del male: che non stenda ora la sua mano e non colga dall'albero della vita, per mangiare e vivere in eterno (Genesi 3, 22)
Gli argomenti che MaCann adduce per dimostrare la presenta di Satana o del Demonio sono tutte citazioni della Bibbia: come se la bibbia fosse un libro con un minimo di attendibilità oggettiva (salvo il terrore che esprime e che guida le azioni dei cristiani). E' come se io dicessi che la slitta di babbo Natale vola portando i regali perché lo dice un libretto di fiabe! La slitta che vola di Babbo Natale è un oggetto reale in quanto viene descritta: tutte caratteristiche che non sono certamente attribuibili a un simbolo o a una forza astratta.
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Nel corso
della storia, milioni di persone fino ad oggi sono state testimoni o
hanno incontrato le potenze spirituali del male; molte di queste
persone non provenivano da un background cristiano, e dunque non era
stato loro inculcato precedentemente alcun concetto sul diavolo e
sugli spiriti al suo comando.
La verità è che il
diavolo non è stato inventato dalla chiesa, ma esiste come
realtà nel mondo ancora oggi. Uno dei suoi inganni più
riusciti è proprio convincere la gente che lui non esiste. Ciò
non dovrebbe sorprendere, visto che Gesù ha definito Satana
'il padre della menzogna'".
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E' vero! Nel corso della storia centinaia di milioni di persone hanno incontrato le forze spirituali del male. Hanno incontrato Gesù di Nazareth e il dio creatore dei cristiani che ha saccheggiato e distrutto la loro esistenza. Sia l'esistenza spirituale che l'esistenza fisica: genocidi, massacri, stupri emozionali, distruzione della spiritualità umana, distruzione della psiche umana al fine di trasformare le persone in oggetti di possesso! Chi ha subito tutto questo non erano solo gli schivi del gregge cristiano, ma anche i popoli che dovevano essere ridotti in schiavitù.
La volontà di ridurre in schiavitù gli Esseri Umani è l'idea centrale del cristianesimo.
Proviamo a leggere l'epistola ai Romani di Paolo: ... non c'è autorità che non venga da dio..., dunque l'importante è diventare autorità, perché quando divento autorità (e non importa come, attraverso le stragi e il genocidio per i cristiani va bene) quell'autorità me l'ha data il dio padrone, si legge nell'epistola ai Colossesi: E perciò chi si oppone all'autorità resiste all'ordine stabilito da dio. Ed esprime la privazione della dignità umana: Nessuno di noi, infatti, vive per sé stesso e nessuno muore per sé stesso; perché se noi viviamo, viviamo per il Signore. Dunque, sia che si viva sia che si muoia siamo del Signore:.
A Paolo fa eco Pietro nell'epistola I, 2, 18-20: Servi, siate sottomessi, con ogni rispetto, ai vostri padroni, non solo a quelli che sono buoni e ragionevoli ma anche a quelli di carattere intrattabile. Perché piace a Dio che si sopportino afflizioni per riguardo verso di Lui, quando si soffre ingiustamente. Infatti che gloria vi è nel sopportare di essere battuti, quando si è mancato? Ma se voi, pur avendo agito rettamente, sopportate sofferenze, e tuttavia rimanete sottomessi, questo è gradito davanti a Dio.
Come in Marta e Maria, Gesù insegna a scegliersi la parte migliore e trasformare l'umanità in schiavi!
Infatti, quando il padrone (il dio padrone di cui Gesù si dichiara suo figlio) manda i suoi schiavi dai perfidi vignaioli e questi li uccidono, qual è l'atteggiamento di Gesù nei loro confronti? NESSUNO: erano solo bestiame senza valore! Solo la sfida dei vignaioli al dio padrone interessava a Gesù, degli schiavi non interessa nulla: come gli uomini uccisi nelle camere a gas. Erano nulla!
Il male, per gli Esseri Umani, si chiama Gesù di Nazareth e il dio creatore della bibbia!
Uno degli inganni più riusciti dei cristiani è quello di convincere le persone che il loro dio creatore che nella bibbia si manifesta mediante genocidi e stragi continue e il pazzo di Nazareth che manifesta quanto di più perverso e infame esista nella vita degli uomini: siano soggetti buoni!
Questo è un inganno vero, ottenuto mediante la manipolazione mentale sui bambini e il genocidio su intere popolazioni. Un inganno che è dimostrabile proprio attraverso i testi sacri cui i cristiani fanno riferimento. L'inganno, portato dai cristiani costringe le persone a spostare la loro attenzione dall'oggetto reale che produce il male e la devastazione fra i popoli e un oggetto immaginario quale è Satana o il Demonio!
Riporto l'articolo in forma integrale, affinché nessuno possa dire che le citazioni sono state manomesse.
Non rispondiamo se all'indirizzo, a cui abbiamo prelevato la pagina e che mettiamo, il testo sarà ancora o meno presente in futuro.
Sito a cura di:
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore della Federazione Pagana
Piaz.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
Tel. 041933185
E-MAIL: claudiosimeoni@libero.it
Il cammino cristiano
La stregoneria Wicca
Alcune note sullo studio che segue:
si tratta di una ricerca che ho fatto per documentarmi sulla wicca, e che ho messo qui per utilità degli altri lettori; questa pagina è curata solo da me e non parla a nome di nessun gruppo o organizzazione;
in questo studio mi sono limitato a riportare notizie non "di parte", provenienti da studiosi di religioni britanniche, esoteristi, e autori neopagani;
i link a fine pagina non sono strettamente correlati all'argomento trattato in questa pagina, ma sono spunti per altri percorsi di ricerca per utilità del lettore
http://evangelici.altervista.org/wicca.html
Cos'è la Wicca?
Prima
di dire cos'è la Wicca, diciamo cosa non è. La
stregoneria Wicca non è collegata alla stregoneria medievale,
né agli atti profanatori e ai sacrifici tipici delle sette
sataniche, in quanto essa non si rifà al culto del demonio, ma
alla religione neopagana.
Essenzialmente, si può dire
che le forme di stregoneria contemporanea, e il movimento neopagano
stesso, sono stati generati dalle opere di Gerald Gardner, di cui
parlerò più avanti. Oltre a Gardner, altri autori che
hanno contribuito in modo notevole all'avanzamento della Wicca sono
Patricia Monaghan, Silver Ravenwolf e Doreen Valiente.
I
seguaci della Wicca (wiccan) credono a divinità ed entità
naturali - principalmente, una "Madre Dea" nelle sue
diverse rivelazioni (l'autrice neopagana Starhawk scrive che "la
Dea ha infiniti aspetti e migliaia di nomi ... ella è il mondo
e tutte le cose che esso contiene") e, in alcuni casi, un
"Dio Cornuto", suo consorte.
La Dea e il Dio sono
generalmente intesi come personificazioni della "fonte"
divina di tutte le cose, che in se stessa non è conoscibile né
comprensibile (così Cunningham), ma che è immanente in
tutta la creazione: rocce, alberi, esseri viventi, ecc.
Alcuni
wiccan hanno abbandonato del tutto la personificazione, preferendo
intendere gli dèi come meri concetti metafisici. La maggior
parte dei wiccan comunque li accettano come personificazioni o
emanazioni; la Madre Dea viene da essi associata con la luna e
invocata con nomi diversi (ad es. Astarte, Diana, Artemide, ecc.); il
Dio è invece associato con il sole, e a differenza della Dea
muore e rinasce ogni anno.
I
wiccan e il cristianesimo
Un'autrice
cristiana (Larson) scrive: "Per diversi aspetti, gli aderenti
alla Wicca costituiscono un movimento di protesta contro quelle
religioni che prevedono solo una leadership maschile. Il movimento
attrae particolarmente quelle donne che cercano una forma di
spiritualità che onori il desiderio femminile di allevare,
celebrare ed essere in comunità. Questi gruppi attraggono il
romantico che c'è in tutte le persone, lo stupore riverenziale
che si prova in presenza della natura. Essi inoltre attraggono quelli
che considerano il rituale una parte importante dell'adorazione. La
Wicca è una religione i cui aderenti solitamente intraprendono
un cammino con un forte desiderio di affermare l'individuo e il mondo
naturale. Essi desiderano abbracciare collettività e
creatività. Il sistema pagano, comunque, stranamente termina
in un mondo separato da qualunque comprensione che colleghi insieme
questi bisogni e gli dia valore".
Avendo una visione
immanente della divinità (cioè, risiede e coincide con
la natura e con l'uomo), i wiccan concludono erroneamente che il Dio
dei cristiani non è accessibile all'uomo. La Scrittura invece
insegna che Egli non è parte della Sua creazione, e non è
una forza impersonale, ma è un Dio vivente che può e
desidera essere conosciuto, personalmente, da ciascuno.
McCann,
ex stregone oggi cristiano, spiega: "I pagani di ogni
estrazione riveriscono la natura. Infatti, molti individui sono
attratti dal Paganesimo come risultato diretto della connessione che
essi trovano con il mondo intorno a sè e con la bellezza del
mondo che vedono. Questo sentimento di riverenza verso la natura
porta molti pagani alla conclusione che il mondo stesso sia
divino.
Mi rattrista vedere come i pagani e i wiccan guardano al
mondo che li circonda, vedono in esso la potenza di Dio, ma anziché
andare oltre e cercarne il Creatore, guardano alla creazione stessa.
È come lodare una scultura anziché colui che l'ha
scolpita".
La maggior parte dei wiccan hanno un'idea
distorta del Cristianesimo, con il quale spesso sono in polemica.
Essi ritengono, ad esempio, che la chiesa cattolica romana sia la
Chiesa Cristiana. In realtà, le superstizioni e le
persecuzioni delle gerarchie ecclesiastiche non hanno niente a che
fare col Cristianesimo, che per secoli esse hanno anzi perseguitato
con ferocia.
Gesù Cristo è il Cristianesimo -
Lui ne è il centro e il tutto. Ciò in cui i veri
cristiani credono non è il frutto di un'ossessione per i dogmi
e i riti delle varie istituzioni e denominazioni religiose, ma è
la tangibile realtà di un incontro personale con il Dio
vivente. Non si tratta di una dottrina per pochi, ma di una vita
nuova accessibile a qualunque persona, piccola o grande, ignorante o
colta, che voglia per una volta guardare a Colui che ha dato Se
stesso per amore nostro.
Persecuzioni
I
roghi e le inquisizioni costituiscono il "pezzo forte" di
molti libri e siti pagani e neopagani. L'autrice Starhawk parla di
ben nove milioni di streghe perseguitate in un'arco di quattro
secoli. Quest'idea fu diffusa nel 18° secolo da una storica
tedesca, la femminista Matilda Gage. Oggi gli storici sono concordi
nel ritenere che il numero sia molto più basso: circa
quarantamila.
Recentemente, Robin Briggs, storico dell'Università
di Oxford, ha evidenziato che la maggior parte delle persecuzioni
contro le streghe ebbero luogo tra il 1550 e il 1630, in massima
parte limitate a Francia, Svizzera e Germania. Dall'esame dei
documenti dell'epoca, Briggs scoprì che tipicamente gli
accusatori erano comuni cittadini (spesso donne), e che a nessuna
delle persone accusate di stregoneria fu mai associata la pratica di
una religione pagana.
Comunque, commenta McCann, "Molti
wiccan non sanno che non erano perseguitate soltanto le streghe.
Anche un altro gruppo era perseguitato. Chi erano queste persone? I
veri cristiani!
Nel corso dei secoli numerosi uomini empi sono
penetrati nella chiesa professante e l'hanno condotta all'apostasia.
I veri cristiani si sono separati da essa, e si sono visti
perseguitare selvaggiamente. Coloro i quali hanno perseguitato pagani
e cristiani, non erano cristiani, ma uomini corrotti che sfruttarono
ogni opportunità per il loro egoistico guadagno.
Ai nostri
giorni, possiamo guardare alle lotte in Irlanda tra fazioni
"cattoliche" e "protestanti". Il vero
Cristianesimo non cerca il male del proprio prossimo, ma anzi
obbedisce a Cristo che dice: "Ama il tuo prossimo come te
stesso". I veri cristiani, la cui vita è stata
trasformata da un'esperienza personale con Gesù Cristo,
prendono distanza da qualunque forma di violenza, odio o persecuzione
verso gli altri. Il fatto che qualcuno si definisca 'cristiano' o che
frequenti una chiesa non significa automaticamente che è un
discepolo di Gesù Cristo, non importa quanto famoso o in vista
sia. Anzi, anche la Bibbia ci avverte ripetutamente che molti falsi
cristiani faranno in modo da far ricadere vergogna sul Vangelo di
Gesù (cfr. 2 Piet. 2:1-3, 2 Co. 11:13,26, Gal. 2:4, 1 Giov.
3:15, Fil. 3:18,19, ecc).
Intanto, molti pagani e wiccan tendono a
guardare agli errori della 'chiesa professante' e li usano come
giustificazione per rifiutare quello che credono essere il
Cristianesimo. Su questa base, purtroppo, essi mancano di conoscere
Gesù stesso".
L.P. Harvey aggiunge: "Una
scarsa conoscenza del Cristianesimo è spesso lo strumento di
cui si avvalgono praticanti come Silver Ravenwolf: ecco che Cristo
era solo un saggio maestro, Dio è un'invenzione umana, e
ovviamente Satana è solo un mito (ricordo bene i vent'anni che
io stessa ho trascorso con queste convinzioni). Non resta niente del
Cristianesimo quando lo si riduce alle proprie personali convinzioni
e si rigetta il messaggio biblico; diventa ipocrisia anche solo
parlare di "Cristo", dato che a quel punto è
soltanto un nome come un altro".
Notiamo infine ciò
che McCann dice riguardo a quello che i wiccan chiamano il "mito"
del diavolo (faccio notare qui che l'idea popolare di un diavolo
orrendo, con corna e unghie caprine non proviene neppure lontanamente
dalla Bibbia;).
McCann scrive: "La maggioranza dei
wiccan non credono in un'entità chiamata Satana o diavolo.
Molti di essi sostengono che si tratta solo di un mito che la chiesa
cristiana ha inventato per incutere paura alla gente. In realtà,
molte centinaia di secoli prima della chiesa cristiana, gli ebrei
credevano già alla sua esistenza. Se ne parla fin dalla Genesi
(anno 4004 a.C.), e anche nel libro di Giobbe è chiaramente
descritto come un'entità intelligente e maligna. Alcuni pagani
ammettono che esiste una simile entità nel mondo, ma ritengono
che si tratti solo di una forza impersonale. Eppure sappiamo che egli
parla (Giobbe 1:6-2:1-5; Matteo 4:1-11); ha una propria volontà
(1 Cron. 21:1; Luca 22:31; 1 Tess. 2:18; 2 Tim. 2:26); sa tentare
(Matteo 4:1-11; 1 Cor. 7:5); e opprime gli esseri umani (es. Atti
10:38); tutte caratteristiche che non sono certamente attribuibili a
un simbolo o a una forza astratta.
Nel corso della storia, milioni
di persone fino ad oggi sono state testimoni o hanno incontrato le
potenze spirituali del male; molte di queste persone non provenivano
da un background cristiano, e dunque non era stato loro inculcato
precedentemente alcun concetto sul diavolo e sugli spiriti al suo
comando.
La verità è che il diavolo non è
stato inventato dalla chiesa, ma esiste come realtà nel mondo
ancora oggi. Uno dei suoi inganni più riusciti è
proprio convincere la gente che lui non esiste. Ciò non
dovrebbe sorprendere, visto che Gesù ha definito Satana 'il
padre della menzogna'".
(I lettori non credenti
possono leggere la testimonianza dell'ex strega nera De Souza che
offre notevoli spunti di riflessione sull'esistenza di Satana).
Wicca:
antica o moderna?
Diversi
wiccan sono legati all'idea che la Wicca sia essa stessa
un'antichissima forma di spiritualità pre-cristiana; cioè,
la continuazione diretta di antichi culti di fertilità pagani
- specialmente dell'Europa del nord e delle isole britanniche -
preservati nel corso dei secoli dalle streghe stesse (per questo si
parla di "tradizioni" wiccan). Numerosi altri wiccan
riconoscono invece che la Wicca si rifà al paganesimo e ha
origini moderne.
La nota autrice neopagana Margot Adler ha scritto
in proposito: "Siamo tutti arrivati alla realizzazione del
fatto che non importa se la tradizione ha centinaia di anni o se è
stata creata la settimana scorsa. Se c'è la giusta connessione
con la Dea, questo è ciò che conta".
Le
teorie sulla stregoneria come continuazione delle antiche religioni
pagane, furono diffuse tra il 1921 e il 1933 dall'antropologa e
occultista Margaret Murray, che le presentò come fatto
storicamente accertato.
Numerosi studiosi hanno dimostrato che le
teorie di Murray non hanno alcun fondamento storico: il paganesimo
pre-cristiano non è ricollegabile ad un'elaborata religione
matriarcale, e storicamente non esistono prove di connessioni tra i
culti dell'Età del Bronzo e la stregoneria così come
Murray la descriveva (1).
Nel
1998 gli studiosi Greer e Cooper hanno smentito categoricamente che
la Wicca sia la continuazione di quei culti, e hanno dimostrato che
essa affonda le sue radici negli Stati Uniti del ventesimo secolo.
Più recentemente, gli studi dello storico C. Ginzburg hanno
evidenziato che le tradizioni descritte da Murray non trovano
conferma né nell'archeologia né nella ricerca
storica.
Parlando a un convegno sulla storia della Wicca in
Inghilterra, la wiccan J. Phillips commentò: "Nel
1954... il lavoro di Murray era ancora tenuto seriamente in
considerazione, ed ella rimase per diversi anni il punto di
riferimento sul soggetto della stregoneria per l'Enciclopedia
Britannica. Oggi naturalmente le sue dichiarazioni [di Murray] sono
state ampiamente screditate, e lei rimane per noi, se non fonte di
accuratezza storica, almeno fonte di ispirazione. ... Murray può
aver finto una veridicità storica affinché il suo
lavoro fosse pubblicato ai suoi tempi".
Nondimeno, le
teorie di Murray influenzarono molti suoi contemporanei, tra cui
Gerald Brosseau Gardner (1884-1964).
Le
origini della Wicca
Fu
Gerald Gardner a creare la moderna Wicca (che lui chiamava
"wica"), divulgandolo come quella forma di antico
paganesimo suggerito da Murray. Gardner sosteneva di essere entrato
in contatto con una congrega di streghe, e in particolare con la
vecchia Dorothy Clutterbuck, che lo avrebbe iniziato ai rituali Wicca
nel 1939.
Diversi studiosi pagani ritengono però che la
"vecchia Dorothy" (che aveva soltanto 6 mesi più di
Gardner) non fosse una strega, ma al più un membro di un
gruppo rosacrociano locale.
I wiccan Farrar e Bone scrivono:
"Crediamo che le conclusioni di Aidan [Kelly] fossero
corrette; la Wicca gardneriana era una creazione di Gardner e della
sua sacerdotessa; e più ancora, una creazione di Doreen
Valiente, la quale convertì molto materiale letterario in
poesia per i Riti. Un buon esempio di questo è, naturalmente,
"Charge of the Goddess", che nella sua forma originale si
trova in Aradia, di Leland. La maggior parte del materiale
gardneriano deriva dalla letteratura - anche "The Triple
Goddess" che era una sintesi di Robert Graves delle tradizionali
nove dee d'origine greca e romana".
La wiccan T.
Paajanen sottolinea: "Molti wiccan - di solito novizi -
spesso parlano di antiche origini della wicca, o di come la wicca sia
stata praticata per migliaia di anni. ... Nel 1954 Gerald Gardner
pubblicò il primo libro sulla wicca, Witchcraft Today. ...
Molti oggi non sono convinti delle affermazioni di Gardner, e
ritengono che i suoi scritti furono più una sua invenzione che
delle vere e antiche pratiche tramandate per generazioni (2).
Gli interessi di Gardner per l'occultismo e la magia cerimoniale gli
fornirono parecchio materiale di base su cui lavorare. Sebbene la
wicca può contenere idee e concetti basati sui culti antichi,
la moderna wicca è nata non prima dei nostri anni
'50".
Gardner attinse infatti alle più
disparate forme di occultismo, ai misteri della Framassoneria e dei
Rosacrociani (era membro di entrambi i gruppi), alla Teosofia, alla
magia rituale e sessuale (3),
a vari testi esoterici (come la Chiave di Salomone), e alle dottrine
religiose e occulte orientali e asiatiche. Fondandosi su di esse,
Gardner introdusse nella Wicca concetti come la reincarnazione e il
nudismo cerimoniale (Gardner era diventato un nudista convinto dopo
un viaggio a Ceylon).
Egli si basò particolarmente
sulle dottrine dell'occultista Aleister Crowley (4),
che si autodefiniva "la grande bestia", "l'anticristo",
e "l'uomo più malvagio del mondo" (in The World's
Tragedy, XXXI, Crowley scrive: "Quella religione che essi
chiamano Cristianesimo ... è il loro Dio e la loro religione
che io odio, e che distruggerò").
Gardner
e Crowley
Già
al tempo del suo primo libro sulla stregoneria, Gerald Gardner era
affiliato all'ordine di Crowley. Sul suo libro "High Magic's
Aid" (1949), accanto allo pseudonimo "Scire"
apparivano la sigla dell'ordine di Crowley e il grado ricoperto da
Gardner.
Gardner aveva conosciuto Crowley nel 1946 tramite
Arnold Crowther. Divenuto membro dell'ordine di Crowley, gli
commissionò molti rituali che rielaborò per il suo
Libro delle Ombre (il libro di rituali Wicca). Prima degli
inizi del secolo scorso non c'è alcuna evidenza storica di
questo libro.
Alex Sanders, fondatore della tradizione
alessandrina, afferma: "Il libro delle ombre è uno dei
libri più controversi nella stregoneria moderna. Molte streghe
moderne ritengono che parti di esso siano state adattate dai rituali
del Golden Dawn, che era formato nel 1888 da MacGregor Mathers,
Westcott, e Woodman. Altri ritengono che vi siano aggiunte da
Aleister Crowley e Dion Furtune. Francis King, autore di Ritual Magic
in England, afferma di aver letto delle lettere di Gerald Gardner, in
cui egli commissionava ad Aleister Crowley la produzione di parti del
libro delle ombre".
È interessante notare
anche che il Rede della Wicca, ossia il credo che per la
maggior parte dei wiccan costituisce la sola regola di vita (essi
ritengono che non esiste alcuna regola morale assoluta e vincolante),
è il seguente: "fai ciò che vuoi, senza far male
ad alcuno".
La frase "fai ciò che vuoi" era
"il tutto della legge" di Crowley (si noti il netto
contrasto con le parole di Gesù, il quale insegnava che il
tutto della legge è "Ama il Signore Dio tuo con tutto il
tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la forza tua, con tutta
la mente tua, e il tuo prossimo come te stesso").
La
sacerdotessa Doreen Valiente riconobbe che "l'influenza di
Crowley era molto evidente nei rituali" (ad esempio, le
parole del rituale di terzo grado sono praticamente identiche al
relativo brano della messa gnostica di Crowley). Gardner le spiegò
che questo era dovuto al fatto che i rituali che gli erano stati
"tramandati" erano tanto frammentari da essere
inutilizzabili, e così era stato costretto a completarli con
altro materiale.
In seguito, Valiente affermò di aver
convinto Gardner a sostituire parte dei testi di Crowley con altri
tratti principalmente da Aradia, il "vangelo delle
streghe" di Charles Godfrey Leland (1824-1903). Tristemente, già
dal primo paragrafo tale libro lascia intravedere le affiliazioni
della sua dottrina: "Diana amava grandemente suo fratello, il
dio Lucifero... che era molto orgoglioso della sua bellezza, e che
per il suo orgoglio fu scacciato dal Paradiso" (i
riferimenti biblici, seppur distorti, sono innegabili; si veda
qui).
Gli
elementi rimasti della dottrina thelemica sono in ogni caso
sufficienti ad attribuire a Crowley un ruolo determinante nella
creazione dei rituali Wicca.
Bisogna anche dire che autori
influenti come Murray, Leland e Frazer, si basarono sull'opera La
Sorciere, di Jules Michelet. Tra i neopagani oggi l'influenza di
Michelet viene quasi sempre taciuta, probabilmente per il fatto che
La Sorciere è un'opera di satanismo letterario, in cui Satana
e le streghe medievali vengono esaltati appassionatamente, e che ha
fornito delle basi per l'attuale ideologia satanica (parodia della
messa cattolica, ecc).
In molte tradizioni Wicca, esiste poi
il concetto di "Guardiani", proveniente anche questo dal
Golden Dawn. Sebbene il concetto vari da tradizione a tradizione,
Grimassi (un autore wiccan) li ha descritti come "un'antica
razza al di là della forma fisica", che assistono e
vegliano sui wiccan durante le loro pratiche magiche. Grimassi li ha
equiparati direttamente alle "potestà dell'aria" di
cui parla la Bibbia (cfr. Efesini 2:2), arrivando a citare il libro
di Enoch, dove essi sono indicati come "gli angeli ribelli che
seguirono l'Avversario nella sua guerra".
Alla tradizione
gardneriana si affiancarono negli anni numerosi altri insegnamenti.
Il lavoro di Gardner infatti influenzò altri - Alex
Sanders, Sybil Leek, Raymond e Rosemary Buckland,
oltre ai Farrar, Cunningham, ecc. - che se ne fecero portavoce e ne
modificarono ulteriormente gli insegnamenti.
Leek, ad esempio,
modificò i rituali e gli insegnamenti gardneriani, e divulgò
la propria versione di stregoneria neopagana facendo proseliti negli
Stati Uniti negli anni '60 (i Buckland restano i principali artefici
della diffusione della stregoneria gardneriana negli USA). Nello
stesso periodo, Alex Sanders diede vita alla tradizione alexandriana,
che unisce le idee gardneriane a numerosi elementi occulti non pagani
provenienti dalla Kabbalah, dal Golden Dawn (es. pentacolo con tanto
di nomi ebraici di Dio e degli angeli), ecc.
Tra gli anni '60
e gli anni '80 nacquero dozzine di nuove tradizioni Wicca;
generalmente venivano costruite partendo da elementi folkloristici, o
del paganesimo celtico (ad esempio la tradizione celtica o faerie),
kabbalah, druidismo, naturalismo, fino alla stregoneria
medievale.
Oggi esistono numerose congreghe ispirate alle diverse
tradizioni, ma le origini di tutte possono in definitiva essere
tracciate agli scritti gardneriani.
(1) Nota:
Molte religioni neopagane partono dall'assunzione che il
Cristianesimo sarebbe sorto da un complotto patriarcale che aveva lo
scopo di sopprimere un'antica religione pagana incentrata sul culto
della grande madre dèa. Fu il tedesco E. Gerhard a supporre
nel 1849 per la prima volta il culto di un'antica e unica dèa,
da cui sarebbero derivati i culti pagani successivi. Nel 1998 P.G.
Davis, professore di studi religiosi all'Università Prince
Edward Island, ha pubblicato una dettagliata valutazione critica
delle affermazioni teologiche, antropologiche e storiche del
movimento neopagano, dimostrando che l'idea di un antico culto
pre-cristiano di una madre dèa è semplicemente un
mito. Alle stesse conclusioni è giunto nel 1999 lo storico R.
Hutton, noto studioso di religioni pagane britanniche.
(2)
Nota: I wiccan Farrar e Bone sottolineano: "È importante
ricordare che le tracce di "finta storia" abbondano. Ad
esempio, per molti anni Alex Sanders sostenne di essere stato
iniziato da sua nonna. Un po' come per il caso della congrega del
New Forest di Gardner. Lady Sheba pubblicò il suo Libro delle
Ombre (termine tipicamente gardneriano) negli anni '80: era quasi
interamente un Libro gardneriano, eppure - come spesso accade - lei
diceva che le era stato tramandato da sua nonna".
(3)
Nota: La wiccan Patricia Crowther scrive: "I motivi delle
streghe moderne sono spesso ritenuti discutibili, e certamente un
elemento considerevole di sessualità è presente in
molti raduni... Il nudismo nelle congreghe, le danze convulse,
l'incenso e l'atmosfera leggermente illecita contribuiscono a
questo... Gli iniziati che vengono legati e frustati a scopo di
purificazione... il bacio praticato dal sacerdote o dalla
sacerdotessa su piedi, ginocchia, pube, petto e labbra dei nuovi
membri parla da solo. Il Grande Rito, eseguito in certe cerimonie e
consistente in rapporti sessuali... si giustifica sulla base del
fatto che la Wicca è, dopo tutto, un culto di
fertilità".
(4) Nota: Diverse personalità
wiccan come i Farrar e Valiente riconoscono lo stretto legame tra
Crowley e i riti gardneriani, ma tengono a sottolineare che "Crowley
non era un satanista". Sarebbe più corretto dire che
Crowley non era definibile "tecnicamente" come satanista;
in realtà, egli era profondamente legato al simbolismo
satanico. Alcuni neopagani sostengono che Crowley si limitava a
praticare la magia cerimoniale. Ma la magia cerimoniale del Golden
Dawn includeva non solo la kabbalah e i grimori medievali, ma anche
divinità egizie, divinità greche, e lo yoga. Crowley
enfatizzò gli elementi egizi, sminuì quelli cristiani,
e ve ne aggiunse numerosi altri - ad esempio, le invocazioni a
Satana nel L. Samekh, i continui riferimenti a se stesso come alla
"Bestia 666" e altre simili dichiarazioni (tra tutte,
cito: "Io servo il mio grande signore Satana, e quell'augusto
concilio composto da [segue un elenco di nomi di demoni]";
altrove dichiara che il suo signore è "il Diavolo... il
cui numero è 666, il marchio del suo servo la
Bestia").
Alcuni pagani pensano che il simbolismo satanico
di Crowley vada inteso come uno "scherzo"; in realtà,
la lucida attitudine di Crowley era bene in linea con la tradizione
letteraria satanica del 19° secolo (nella forma più
sofisticata di satanismo, il nome Satana viene inteso in senso
"ironico"). Altri ancora sostengono che il simbolismo
satanico di Crowley può essere reinterpretato e letto in
termini pagani, ma questo è fin troppo vero per molte forme
di satanismo.
Sito a cura di:
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
Membro fondatore della Federazione Pagana
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