Il pensiero della Religione Pagana
E la superstizione dei cristiani
La trasmissione Arcana
Di Claudio Simeoni
Vai all'indice: La Stregoneria e il mondo cristiano
Il giorno 11 marzo 2002 su Rete 4 va
in onda una trasmissione dal titolo Arcana. Apparentemente la trasmissione
presenta un panorama dell’esoterismo in Italia, in realtà si inserisce in un
progetto di aggressione alla spiritualità e alle religioni alternative
attribuendo loro categorie e intenti che il cristianesimo censura come
demoniaci, perversi e la morale corrente condanna fra l’immorale e l’illecito.
La trasmissione dice delle cose, ma ne
tralascia altre. La trasmissione era finalizzata a costruire un atteggiamento
sospettoso ed ostile nei confronti delle religioni diverse dal cristianesimo,
specialmente per quanto riguarda la nascente Religione Pagana.
Quegli erano gli anni in cui
l’organizzazione cattolica, Gris di Bologna, che
faceva capo a Biffi, aveva orchestrato una campagna mediatico-giudiziaria
contro i Marco Dimitri dei Bambini di Satana. Veniva accusato pretestuosamente
di violenza sessuale e altri delitti particolarmente raccapriccianti. Tali
accuse avevano lo scopo, per il Gris, di creare un’opinione
pubblica favorevole a perseguire tutti coloro che avevano una religione diversa
dal cattolicesimo o, quanto meno, metterli nelle condizioni psicologiche di non
poter diffondere le loro idee religiose.
La strategia messa in atto dai gruppi
criminali detti antisette cattolici era già delineata: accusare le religioni
diverse da quelle cattoliche di:
1) Plagiare le persone;
2) Accusare le persone di perversione
sessuale;
3) Accusare le persone di truffare
(contatti col divino) o di promettere cose inesistenti (miracoli) o superpoteri
(psicosette);
4) Truffare le persone con
l’astrologia, i tarocchi, o la divinazione;
E, infine dimostrare che solo la
chiesa cattolica poteva controllare l’occulto (vero o immaginato che fosse)
prodotto dal suo demonio o da forze misteriose che ad esso possono essere
condotte.
Importante, per i gruppi antisette
cattolici è aggredire le religioni diverse, impedire alle religioni diverse di
manifestare il loro pensiero religioso (come previsto dall’articolo della Costituzione); far credere che non
esista una visione religiosa o sociale diversa da quella cattolica e che tutto
va ricondotto in ambito cattolico, salvo la perversione e il male che la chiesa
cattolica combatte.
Con i suoi mezzi di informazione la
chiesa cattolica era riuscita ad ottenere questo fin verso la fine degli anni
’90 finché nel 1999 coinvolse anche la Polizia di Stato per attentare, contro
di me, agli articoli 19 e 21 della Costituzione della Repubblica.
Quando vennero messe in internet le
prime pagine del Libro dell’Anticristo, l’Università Salesiana, comprese
immediatamente quali erano i principi sociali e religiosi che manifestavamo. Le
persone non hanno ancora compreso le implicazioni della Religione Pagana, ma i
cattolici, lo compresero immediatamente. Così, la denigrazione e la
diffamazione fu spostata dai satanisti ai Pagani e la trasmissione Arcana è una
sorta di sintesi del progetto denigratorio messo in atto dalla chiesa
cattolica.
La strategia cattolica consisteva
nella diffamazione sistematica delle persone attendendo che le persone
facessero qualche “passo falso” per poterle criminalizzare.
La repressione alla manifestazione delle idee alla Fiera del Libro di Vicenza 1999 e la vicenda del Convegno: Diritti umani e religioni: il ruolo della libertà
religiosa 2008 Un esempio sono gli
atti di aggressione che abbiamo subito come Pagani da parte della chiesa
cattolica che, per farlo, ha usato sia gruppi wicca
che la Polizia di Stato. Un poliziotto onesto
che deve accertare su una persona pubblica, va dalla persona, fa le sue
domande e ci discute: i poliziotti disonesti e criminali si nascondono come
banditi per aggredire, provocare e ricattare le persone. Due episodi, a
distanza di dieci anni l’uno dall’altro, possono chiarire il clima di terrore
a cui sono state sottoposte le persone ad opera dell’organizzazione criminale
della chiesa cattolica. Due vicende a distanza di dieci anni (poco meno)
l’una dall’altra possono chiarire il clima di intimidazione che hanno vissuto
le persone che non sono di religione cattolica (abbiamo subito molti atti di
violenza terrorista, ma ora parlo solo di questi). Se la religione
cattolica avesse delle idee coerenti con la società civile, potrebbe
discutere con le persone della società civile che non concordano con le sue
idee. Ma se le idee della chiesa cattolica sono solo idee criminali in aperta
collisione con le idee della Costituzione della Repubblica e con le regole
della società civile, alla chiesa cattolica, per sopravvivere, non resta che
criminalizzare chi ha idee diverse dalle sue e troverà, in poliziotti e
magistrati che disprezzano la società civile, dei validi alleati nella sua
azione di aggressione alla società civile. Criminalizzare, per
la chiesa cattolica, significa impedire alle persone di manifestare
pubblicamente il loro pensiero per poter dire di loro ciò che lei vuole. Quando il sindaco Gentilini di Treviso ci impedì di usare la sala per una
conferenza pubblica (sala pagata e conferenza ampiamente pubblicizzata),
mandò i vigili urbani per impedirci l’accesso (conferenza poi tenuta nella
sala della CGIL di Treviso che ci giunse in soccorso) affermò: “Solo ora con
l’invio del volantino di pubblicazione se ne è evinta la natura che non è
rispondente ai canoni di utilizzo di una sala pubblica comunale per il taglio
dato alla discussione “Paganesimo, magia e stregoneria come liberazione
dall’oppressione cristiana”.” Fax dal gabinetto del sindaco di Treviso del 23
gennaio 1998 Eppure, se i
cattolici avessero avuto delle idee diverse e coerenti, avrebbero potuto
partecipare alla Conferenza ed opporre il loro punto di vista diverso da
quello del relatore: per combattere l’articolo 19 e l’articolo 21 della
Costituzione fu necessario mobilitare i vigili urbani. I due episodi che
voglio prendere in considerazione riguardano la conferenza che tenni a
Vicenza alla Fiera del Libro all’interno della Fiera del tempo Libero il 07
marzo 1999 e la nostra partecipazione, come Federazione Pagana, con la
distribuzione di un volantino al Convegno di Studi dal titolo “Diritti Umani
e religioni: il ruolo della libertà religiosa” tenuto a Venezia dal 04 al 06
dicembre 2008 e organizzato dal CIRDU (Centro Interdipartimentale di Ricerca
sui Diritti Umani) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
In entrambi gli
episodi i cattolici fecero intervenire la Polizia di Stato che ebbe
atteggiamenti diversi, sia pur improntati allo stesso odio per l’articolo 19
e l’articolo 21 della Costituzione. Nel marzo del 1999 organizzai, presso la Fiera di
Vicenza nell’ambito della Fiera del Libro un piccolo stand in cui esponevo
una serie di libri artigianali (scritti male) che illustravano il pensiero
della Religione Pagana. Seguendo le indicazioni della direzione della Fiera e
le opportunità offerte, organizzai anche una conferenza che, vado a memoria,
si tenne la prima domenica di apertura della Fiera nel salone principale. La
conferenza fu annunciata da vari giornali, ma la reazione dei cattolici
arrivò tardi. Quella mattina il vescovo di Vicenza telefonò alla Polizia di
Stato e all’organizzazione della Fiera di Vicenza. L’organizzazione della
Fiera di Vicenza tentò di spostare la conferenza in una saletta riservata, in
modo che non fosse tenuta nel salone principale degli espositori e la Polizia
di Stato di Vicenza (credo un nucleo allora specializzato in “antisette”) si
presentò alla conferenza. Il padiglione espositivo era pieno di gente e ogni
spostamento della Conferenza all’ultimo momento fu impossibile. La Conferenza
riguardava “Ciò che porta alla vita eterna nella Religione Romana” ed ebbe
una grande partecipazione di pubblico. La conferenza fu seguita dalla Polizia
di Stato e attrasse la curiosità di una rete televisiva locale di Vicenza che
vedendo tanta gente mi chiese un’intervista. La Polizia di Stato, proprio per
impedire la fruizione dell’articolo 19 e dell’articolo 21 della Costituzione,
mise in atto un atto di terrorismo: sequestrò indebitamente la registrazione
impedendo alla televisione di mandarla in onda insinuando il dubbio che fossimo
dei delinquenti. Una cosa analoga
stava avvenendo nel dicembre del 2008 quando, al Convegno di Studi sulla
libertà religiosa organizzato in maniera strumentale e per gli interessi di
odio della chiesa cattolica da Vittorio Possenti, ci presentammo, come
Federazione Pagana, distribuendo un volantino che rivendicava i principi
della Libertà Religiosa come espressi dalla Dichiarazione Universale dei
Diritti dell’Uomo e dalla nostra Carta Costituzionale. Vittorio Possenti,
incapace di discutere e di sostenere le ragioni di un cristianesimo che
appare in aperta rotta di collisione ideologica e morale con la Costituzione
della Repubblica, si preoccupò di fare due telefonate ai suoi amichetti. Il
risultato fu un tentativo di provocazione da parte dei poliziotti mentre
distribuivo i volantini e dall’altro lato un blog ingiurioso contro i
contenuti del volantino. Vittorio Possenti, che non è in grado di difendere
le ragioni del cristianesimo da chi non è cristiano né crede in un dio
padrone, deve necessariamente ricorrere a questi mezzi. In compenso, l’azione
della Polizia di Stato, in quel caso, non aggredì l’articolo 19 e 21 della
Costituzione tuttavia fornì un supporto al terrore di Possenti (che servì ad
intimidire i relatori più propensi alla discussione). La politica del
sospetto messa in atto dalla Polizia contro chi non è cattolico rappresenta
un’offesa in sé e turbativa dell’ordine pubblico. La sua azione è motivo di
“speranze” e “aspettative” di un suo intervento repressivo da parte dei
cattolici contro chi non è cattolico e, in questo modo, si sentono
giustificati a sputare sulle persone che hanno idee diverse anziché
giustificare il loro orribile e criminale pensiero religioso come la società
civile richiede. Cosa è rimasto
delle due vicende? Il sequestro dell’intervista
operata dalla polizia di Stato e la Televisione Vicentina che non ha potuto
dare notizia: attacco di natura terrorista all’articolo 19 e 21 della
Costituzione! La diffamazione di un
cattolico, che si presenta come Ninfa di Luna, pseudo pagano, che, incapace
di discutere, come Vittorio Possenti, spinge, di fatto alla diffamazione e
all’ingiuria. |
Immagini dalla Fiera del Libro di Vicenza marzo 1999 Immagini del sito che presenta in una veste denigratoria il volantino sulla libertà religiosa |
I Wicca e i siti a contenuto erotico Il programma televisivo Arcana
mette l’accento sul fatto che, nel 2002, la maggior parte dei siti che si
richiamano al “paganesimo” sono di natura “erotica” e creano apprensione:
“Una selva oscura di siti dove è possibile perdersi.” La trasmissione non affronta le
“idee” dei Pagani, ma una rappresentazione formale scegliendo,
nell’impostazione della trasmissione, quegli aspetti che confermano le tesi
cattoliche. Da un lato l’erotismo, dall’altro l’infantilismo wicca. Molti siti “pseudopagani”
erano in realtà fatti dai cattolici come cattolici erano molti gruppi di
discussione che volevano farsi passare per Pagani. Per i cattolici era
importante impedire che la discussione religiosa mettesse in discussione i
principi religiosi cattolici: si accettava un vago anticlericalismo, ma non
si tollerava la messa in discussione del cristianesimo. I siti con le immagini erotiche
erano i siti che soddisfacevano l’immaginario
che dei Pagani ne avevano i cristiani: dalle “orge” dell’Antica Roma
ai riti orgiastici dei sabba. Per questo i ragazzini, educati dai cristiani a
credere, erano molto attirati da questi siti in quanto questi siti
rispondevano all’immaginario che i cristiani avevano imposto. Questi siti erano vuoti di idee;
vuoti di progetti; vuoti di contenuti religiosi. Nessuno in Italia ha idea di
che cosa sia una religione, di come la si costruisce, che cosa implica la
costruzione di un sistema di pensiero che vada ad incidere sull’ideale
religioso. Per questo, mentre i cristiani costruivano siti dall’alto contenuto
erotico, facendoli passare per pagani, il conduttore della trasmissione
Arcana parlava di un mare preoccupante di siti. Nel 2002 i siti di questo tipo
erano molto diffusi. Arrivavano dagli USA come dagli USA mi arrivavano
messaggi della magia della nonna a base di aglio olio e peperoncino. C’era un
tale Raven Grimassi che
andava farneticando che in Italia c’era una Strega ad ogni angolo di strada
(la chiamava “stregheria”) e faceva le iniziazioni
agli italo-americani. I Wicca hanno sempre avuto
problemi di sesso e spesso hanno usato i riti per le pratiche sessuali, anche
se da qualche anno queste pratiche, in linea di massima, sono state
abbandonate. Spesso gli intervistatori mi rivolgevano domande in proposito e
io rispondevo che dopo la rivoluzione sessuale di Reich il problema era
superato. Non per i ragazzini. I cattolici attiravano i “pagani”
con i siti ad alto contenuto erotico e poi criminalizzavano quei pagani se si
abbandonavano all’erotismo: lo so, è da ridere, ma molti “Pagani” hanno
abboccato. |
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Il sesso, il senso del peccato la liberazione sessuale Dice la trasmissione Arcana: “gli
Stregoni sanno come usare l’energia sessuale e molti partecipano alle orge
per usufruire di questa forza”. Freud, Reich, la psicanalisi, la libido, la
rivoluzione sessuale; agli autori di Arcana non dicono assolutamente niente. Le pratiche sessuali sono delle
pratiche normali nella vita. L’energia sessuale è l’energia della vita,
l’energia che genera e l’energia che costruisce le relazioni fra sé e il
mondo. Tutta la Stregoneria, fin dalla
sua nascita, attorno all’800 d.c., ha sempre agito per liberare la sessualità
umana dalla repressione cristiana. Attraverso la repressione del sesso il
cristianesimo ha sempre agito per distruggere gli Esseri Umani rendendoli
individui paurosi e sottomessi. La libertà sessuale, che va di
pari passo con la libertà di disporre del proprio corpo, è un elemento su cui
ha sempre insistito la Stregoneria. Intanto perché non è possibile nessuna
azione di modificazione di sé stessi né nessuna interazione col mondo in cui
viviamo se non alimentiamo la nostra energia sessuale o, se si preferisce un
altro termine, la nostra energia vitale. Anche i cristiani conoscono gli
effetti psichici dell’energia sessuale e del condizionamento emotivo che,
attraverso il controllo dell’energia sessuale, esercitano sulle persone. Pur
tuttavia essi dividono le persone in incubi e succubi: il padrone che usa i
suoi schiavi per il suo diletto. Un po’ come il dio dei cristiani usa la
madonna ridotta nella forma di non-donna, non persona, per uso e consumo del
dio padrone (leggi Magnificat). Tutta la storia della Stregoneria
è la storia della liberazione dell’uomo dall’orrore cristiano. Non esiste una
Storia della Stregoneria prima dell’avvento del cristianesimo. Le bande criminali “antisette”
cattoliche avevano uno scopo preciso: attribuire a chi appartiene ad altre
religioni il desiderio del papa cattolico di trasformare le persone in incubi
e succubi. Partivano dal presupposto che mentre il prete cattolico ha il
diritto di trasformare i bambini in succubi e stuprarli, sicuramente chi non
era cattolico voleva sostituirsi al prete cattolico e stuprare a sua volta i
bambini. Si trattava di proiettare su chi non era cattolico le stesse
intenzioni dei cattolici e di criminalizzarlo perché tentava di imitare i
cattolici. Molti cattolici che decisero di
chiamare sé stessi Pagani, credevano in questo. Pur senza estremizzare e
indicare dei comportamenti criminali, come quelli dei preti cattolici,
sicuramente cercavano una libertà sessuale che i cattolici attribuivano alla
tentazione del loro demonio. Questi “pagani” vivevano il sesso come un
“peccato”. Una violazione dell’ordine morale che non è mai appartenuta alla
Stregoneria. Vivevano, più dieci anni fa’ che
non oggi, il loro essere Pagani come una sorta di violazione all’ordine
morale che era stato loro educazionalmente imposto. Per questo motivo, quando
sulla scena della comunicazione apparvero i Pagani che non accettavano una
mediazione con l’orrore cristiano e pretendevano il rispetto della
Costituzione, questi “pagani” o “wicca” li
attaccavano, ingiuriavano, gli offendevano, in una sorta di rito di
espiazione per aver, desiderando una veicolazione
diversa della loro libido, violato la norma morale che la chiesa cattolica
aveva loro imposto. Non si deve censurare Gesù; Gesù è innocente, è la chiesa
cattolica che ne ha tradito il messaggio. Così dicevano, non sapendo cogliere
la contiguità fra ordine ideologico-morale e la sua
esecuzione. La trasmissione Arcana, sfrutta
tutto questo, e indica al disprezzo quel tipo di Paganesimo che sognando
condizioni di libertà sessuale, si sente di vivere nel peccato. Molti
occultisti, come vedremo, maghi e truffatori cattolici, useranno la paura del
“mistero” e il senso del “peccato” per dominare le persone. Afferma la
trasmissione Arcana che in Italia gli operatori dell’occulto sarebbero
150.000. Evita di dire chi sono: lascia l’interpretazione dell’affermazione
all’immaginario soggettivo. |
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I siti trappola per i curiosi che deviano la sete di ricerca religiosa fra infantilismo ed erotismo: ieri e
oggi! Molti siti erano strumentali.
Servivano solo per attirare persone curiose e annullare la loro curiosità
nelle sciocchezze, nell’infantilismo o in trappole del tipo tarocchi. Si
voleva far passare la Stregoneria come il prodotto descritto dagli
inquisitori cristiani. Dietro ai siti non c’era nulla.
Magari una grafica da fumetto, ma senza nessun contenuto religioso o morale
che non fosse la ripetizione dei principi morali cattolici. La trasmissione Arcana ha lanciato
l’allarme per i numerosi siti presenti, ma non ha indagato sulla qualità
nascosta dietro ai siti. Ha scartato i siti ricchi di contenuti per sottolinerare la presenza di siti infantili o ad alto
contenuto erotico. E’ interessante vedere l’evoluzione del sito stregoneria.it. Mentre quando viene aperto dalla redazione che organizzerà la trasmissione Arcana è pieno di immagini erotiche e di stimoli per la curiosità dell’internauta, oggi è un sito che presenta libri da vendere, ma non ha nulla di Stregoneria. E’ indice del tipo di interesse per la Stregoneria del suo proprietario e indice dei fini che il suo proprietario si prefiggeva. |
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Alexandra Rendhell: legare l’uomo
ricco Soldi e sesso come scopo della magia cerimoniale scenografia e presa per i fondelli. Uno degli esempi a cui la
trasmissione Arcana ha dedicato un ampio spazio è quello delle “Streghe
rosse” di Alexandra Rendhell che, a mio avviso, ha
messo in piedi una vera e propria rappresentazione teatrale in funzione della
trasmissione Arcana. La rappresentazione teatrale della Rendhell
era funzionale alla presentazione di un Paganesimo da diffamare, legato al
desiderio di soldi e sesso. Fulvio Rendhell
gestiva una rivista dal titolo Misterium Exoterium e, per conto della rivista fui contattato da
tale Laura Archini che mi propose una intervista
via internet (l’intervista
è datata Luglio 2001: leggila qui) con il proposito di pubblicarla sulla
rivista. Quando non riuscii ad avere notizie telefonai per chiedere
spiegazioni a Fulvio Rendhell (gli avevo già
telefonato in precedenza per assicurarmi che Laura Archini
lavorava per lui, cosa della quale mi aveva assicurato) egli mi rispose: “Hai
mai sentito parlare degli antisette cattolici?”. Non mi precisò se lavorava
per loro o se loro gli avevano impedito di pubblicare la mia intervista. Ma
penso che avesse un “contratto” con loro. Cosa me lo fa sospettare? Solo bambini o truffatori che
possono essere usati (anche ricattati) da antisette cattolici possono
scrivere: [...] I Pentacoli sacralizzano la persona allo spirito e, una
volta costruiti e consacrati, possono essere usati anche da persone diverse. Le "tavole"
sono costituite invece da numeri celesti che governano gli spiriti dei
pianeti: esse esprimono le loro energie. La disposizione dei numeri
cabalistici è strutturata in modo da trarre i "segni magici" degli
spiriti: gli antichi magi estraevano dal quadrettato, seguendo alcuni numeri,
un diagramma denominato "segno". (Fulvio Rendhell,
medium spiritista e magista Direttore della rivista "Mysterium Exoterium") Tratto da: http://www.ilportaledelmistero.net/articolo0016.html La trasmissione Arcana ha dedicato
ampio spazio alla rappresentazione teatrale messa in atto da Alexandra Rendhell con un seguito di donne velate che nascondevano
la faccia in un rituale di legamento d’amore buono per un film erotico di
infima categoria all’interno di una scenografia da castello draculiano. Quella rappresentazione di un paganesimo
idolatro che scimmiottava la messa cattolica era molto importante per gli
scopi della trasmissione Arcana che erano quelli di denigrare la religione
Pagana nella rappresentazione di una superstizione che oscillava fra la
“magia cerimoniale” e il delirio erotico. Alexandra Rendhell
ha soddisfatto la produzione dicendo quello che i cattolici che odiano le
altre religioni aspettavano di sentirsi dire: “noi vogliamo un uomo ricco,
che faccia sesso, che ci soddisfi e che possiamo farci ciò che vogliamo!”. Il “paganesimo” della Rendhell si riassume in questo e questo era il messaggio
che la trasmissione voleva diffondere.
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La trasmissione Arcana: Dare voce ai torturatori e ignorare i torturati Per parlare di Streghe, cosa c’è di
meglio che parlare del Malleus Maleficarum? La criminalizzazione di donne e
uomini voluta dai cristiani è la stessa criminalizzazione messa in atto dalla
trasmissione Arcana. Che cosa facevano gli inquisitori se non torturare le
persone facendosi dire ciò che loro volevano? E che cosa fa la trasmissione
Arcana se non imporre un’idea e una visione del Paganesimo che è propria
dell’immaginario cattolico? Si da voce ai torturatori
inquisitori, ma si nega la voce a chi pratica Stregoneria. In tutta la trasmissione
non si accenna all’elemento con cui la Stregoneria si caratterizza nella
società: la critica. La critica all’ordine presente come spinta emotiva che
genera il cambiamento o la decisione soggettiva. Non si dice che Gesù è un
criminale che pretende di essere il padrone delle persone; non si dice che la
madonna dei cristiani con la sua vagina vergine e il Magnificat condanna
l’umanità alla sofferenza emotiva; non si dice che il dio dei cristiani col
suo terrore (praticato dai preti cristiani) deruba gli uomini del coraggio di
affrontare la vita condannandoli al terrore e al timore. In tutta la trasmissione Arcana le ragioni di chi pratica Stregoneria spariscono come sparisce la qualità degli Dèi dei Pagani per esaltare la qualità di terrore del dio dei cristiani che viene spacciata come realtà oggettiva e norma giuridica. In altre parole: si pubblicano le ragioni di chi violenta i bambini e si ignorano, se non si insultano, le ragioni di giustizia dei bambini una volta adulti! |
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Gaian: la wicca come infantilismo e desiderio cristiano Nel presentare la Wicca Gaian dice che la wicca è
una religione che deriva dallo sciamanesimo che, secondo lui, è la prima forma di
spiritualità umana precristiana (non si rende conto che è come se affermasse
che dal momento che l'uomo è stato creato da dio, la prima forma di religione
è quella sciamanica: come se l'uomo non fosse divenuto con tutta la Natura;
parte di essa e interagrendo con ogni specie della Natura. O si è creazionisti
o si fa Stregoneria!). Con lo sciamanesimo, dice Gaian, l’uomo arriva in contatto più profondo con la
natura. Poi, nella dichiarazione del rito
afferma: “...con l’energia della dea e del dio il cerchio è formato...” che è
una dichiarazione cristiana anche se con l’aggiunta dell’elemento femminile. Ciò che Gaian
presenta non è né sciamanesimo né wicca. Non affronta
la wicca, come forma di pensiero e la copre con la
parola “sciamanesimo” della quale non precisa né il significato né il senso,
come se, usata la parola “sciamanesimo”, tutto fosse scontato. Non dice perché pratica la sua
religione; quali sono i fini e dove sta la critica al presente cristiano che
sembra evitare come la peste. Parla di “energia” e di “materia” come se i
concetti fossero scontati e non concetti astratti senza significato. Parla
del “cerchio magico” come di una navicella che lo porta ai confini fra il
mondo della materia e il mondo dell’energia: una sorta di confine fra inferno
e paradiso. Le stesse invocazioni che vengono fatte da Gaian
e Lev nella trasmissione Arcana hanno lo stesso
significato delle preghiere cristiane dove il “divino” invocato è oltre e al
di là della corporalità dell’individuo. Nelle affermazioni di Gaian l’uomo non è arte della Natura, non ne vive le
contraddizioni, ma è separato da essa come dalla Natura è separato il divino
che viene collocato al di sopra e al di fuori dell’uomo. Riprende il concetto
cristiano dell’uomo come soggetto eletto della Natura che chiama le forze
divine a soddisfare i suoi desideri. Quanto Gaian
presenta è perfettamente funzionale ai progetti di denigrazione di Arcana in
quanto presentano una wicca (spacciata per
Paganesimo) che riproduce la sofferenza dell’uomo desiderante che si rivolge
alla potenza divina per ottenere dei benefici: sottomissione. La stessa Lev
che parla della Strega, ne parla come di un soggetto incontrollabile in
quanto soggetto intuitivo e non come soggetto empaticamente legato al mondo
in cui vive. La Strega è tale perché ha costruito sé stessa disciplinando le sue relazioni con il mondo e lo fa perché ha fuso i suoi intenti emotivi con quelli del mondo; agisce nel mondo perché spinta dai suoi bisogni emotivi e nella necessità di agire si attrezza degli strumenti con cui agire al meglio. Il motivo per cui lo fa è perché la Strega non ne può fare a meno: lei esprime le emozioni e le tensioni pulsionali del mondo in cui vive. Questo modo di pensare, presente nella Religione Pagana, è ignorato sia dalla Wicca come “religione” che dai bambini che giocano alle “Nebbie di Avalon”, come fa Gaian nella trasmissione Arcana. |
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Rappresentazione della wicca Inglese a giustificazione della wicca di Gaian e
dell’infantilismo La wicca
inglese entra nella trasmissione Arcana, come vi entra un filmato girato da Medai su dei riti Voodoo. L'importante è che non siamo espresse
idee religiose, ma solo rappresentazioni sessuali con le quali i partecipanti
alla wicca si legano alla natura. Così il Calice e
la lama sono rappresentati nello stesso modo in cui li presenterà il Codice
da Vinci qualche anno dopo. Il rito è rito di uccisione del “re cervo” che
muore per rinascere, ma senza un’idea religiosa che sia antagonista al
cristianesimo. La wicca viene presentata come la
ricerca della soddisfazione sessuale che il cristianesimo nega. Al dio
creatore si trasferisce la dea creatrice, ma la struttura morale rimane la
stessa. La trasmissione Arcana mette in
grande evidenza il rito della wicca inglese con il
pugnale e la coppa proprio per sottolineare la natura sessuale dei riti della
wicca. Per la trasmissione Arcana è importante far
credere allo spettatore che, in fondo, si tratta solo di “voglia di sesso”
mascherata con un po’ di folclore. Anche quando Bourne
afferma che “siamo tutti animali”, mentre nella sua affermazione c’è l’idea
che “siamo tutti delle specie della Natura attraversati dalle stesse pulsioni
di vita”, nel messaggio lanciato da Arcana c’è l’idea cristiana della
sessualità come espressione della bestialità dell’uomo in contrapposizione ad
una “spiritualità” che separa l’uomo dagli animali. La Wicca fu fondata da Gardner per
dar sfogo ai propri bisogni sessuali in contrapposizione con l’educazione
puritana cristiana e ha attinto a piene mani da Crowley
e dalla teosofia con tutto l’armamentario ideologico cristiano che ne sta a
fondamento. Nel tentativo di essere
legittimata la wicca ha ignorato le regole sulle quali
si costruisce una religione nella società: la critica al presente. Appunto Pagano: La wicca
ignora il fondamento del Paganesimo: il divenuto e il divenire della Natura,
di cui l’uomo è parte, è antitetico al concetto di natura creata da un
qualche dio. La wicca sviluppa sistemi religiosi
differenti dal Paganesimo. Non si può pensare al divenire della Natura
anteponendovi i concetti morali, etici, comportamentali e giustificativi,
della Natura creata. Non è diverso se a crearla è un dio o una dea: la Natura
diventa sempre un oggetto di possesso e non soggetto, motore, della vita
stessa. Nella wicca manca la critica al presente:
finché non condannerà il dio degli ebrei e dei cristiani per il delitto di
pretesa di essere il padrone o il Gesù dei cristiani per la pretesa di
possedere e sottomettere gli uomini, o la vagina vergine della madonna, la wicca finirà sempre per riprodurre le categorie morali di
sottomissione dell’uomo e costituirà sempre la barriera religiosa che
impedisce all’uomo di affrontare il proprio infinito. |
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Gli “esperti” di magia intervistati da Arcana: dalla cattolica integralista Cecilia Gatto Trocchi alla magia cerimoniale di Roberto Negrini Fra gli “esperti” intervistati vi
sono due individui che si spacciano come esperti: Roberto Negrini
e Cecilia Gatto Trocchi. Dice Negrini:
non c’è differenza fra la sfera di cristallo del veggente e lo schermo del
computer Se della Cecilia Gatto Trocchi e delle sue relazioni con la chiesa cattolica in
funzione dell’odio contro le varie religioni non cattoliche (usa la sua
antropologia per deridere, diffamare, denigrare, inventare bugie su altri) un
po’ meno coinvolto con la chiesa cattolica appare Roberto Negrini
legato all’OTO e a varie vicende esoteriche. Riporto un appunto ripreso
dal sito: http://www.nidodellafenice.it/amici/selene_roberto.html Magia,
Stregoneria, Neopaganesimo Sapienze,
Storie e Strategie di un Nuovo
Rinascimento al tramonto dell’Era Cristiana Relazione
di Roberto Negrini - presidente dell’Akkademia PanSophica Alpha-Draconis - presentata al Convegno “Dalle guaritrici
di campagna alla Wicca moderna” tenuto al castello di Massazza
(Biella) nei giorni sabato 1 e domenica 2 ottobre 2005 e organizzato
dall’Associazione Culturale Antica Quercia e dall’Associazione di
Volontariato Circolo dei Trivi. “Il
mitico simbolo religioso non sarà più un uomo sulla croce ma una coppia
uomo-donna unita nella più alta comunione d’amore [...] il tono emotivo della
nuova filosofia sarà edonistico, estetico, senza paura, ottimistico,
umoristico, pratico, scettico. Ora noi stiamo vivendo un periodo di attesa,
silenzioso e preparatorio. Tutti sanno che qualcosa sta per accadere.” Timothy
Leary. Neuropolitique¹ ABSTRACT:
Nella
seconda metà del Settecento in Europa, parallelamente a una dilagante
rifioritura di Fraternità misteriche, ermetiche e magiche, prese o ri-prese
a configurarsi l’ipostasi mitica di una “catena” segreta e invisibile di
uomini e donne sovrumani detentori di saggezza e potere, nonché custodi
occulti dei destini della Storia. Un tema criptico che già aveva costituito
l’ossatura del movimento meta-culturale e meta-politico rosicruciano
fin dai primi decenni del Seicento. Non è evidentemente possibile in questa
sede analizzare le molteplici chiavi di lettura di tale mito dei Superiori
Sconosciuti né le diverse forme di cui si è rivestito attraverso il filtro
multicolore di varie tradizioni esoteriche. Possiamo però soffermarci a
considerare il livello interpretativo più immediato e accettabile
dell’idea-forza di una Fratellanza e Sorellanza Occulta, che ci
riporta all’antica concezione gnostica di Razza dello Spirito cui
appartengono e sono appartenuti tutti e tutte coloro la cui natura profonda
ha saputo evincersi dall’illusione dualistica del Bene e del Male. In questo
senso il concetto di Comunità Invisibile degli Illuminati e delle
Illuminate s’invera come una sorta di proiezione prefigurativa, un
archetipo di quella radicale mutazione biologica e spirituale verso la quale
la specie umana sta, pur inconsapevolmente, procedendo. ¹
Timothy Leary. “I germi degli anni Sessanta” (da Neuropolitique, Las Vegas, 1988), Cyberpunk.
Antologia di testi politici, Milano, Shake edizioni underground, p. 190. ---fine
estratto--- Negrini si muove fra sufismo e tantrismo:
fra il dio assoluto degli islamici e le pratiche sessuali dei tantristi. Non c’è nulla di più lontano dalla
religione Pagana di quanto afferma Negrini che,
indubbiamente può essere ben accolto dai wicca del
Circolo dei Trivi La Cecilia Gatto Trocchi si suiciderà, come si suiciderà un altro losco
figuro in Veneto, tale Maurizio Antonello dell’Aris. Carateristica di questi personaggi è la grande
voglia di sesso (da qui sia gli interessi per la sessualità della chiesa cattolica che della
magia sessuale) che si scontra con la morale che hanno fagocitato. Per questo
tendono ad attribuire ad altri le perversioni sessuali che loro immaginano e
sono personaggi perfetti per la diffamazione della Religione Pagana. Parlano di un Paganesimo che
immaginano e che alimenta le loro perversioni nascoste e i loro desideri di cattolici perennemente in conflitto fra desiderio libidico e morale coercitiva. Nessun Pagano è invitato alla
trasmissione. Non si parla del pensiero religioso Pagano, ma solo dei
desideri espressi da individui malati ed insoddisfatti. “La magia presuppone di avere la
capacità di sottoporre la sessualità sotto il controllo della mente”: dice Negrini deridendo chi pretende di praticare magia
sessuale.
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Le fatture e la magia transpositiva. Il sensitivo, il prete
cattolico e l’imprimatur di Wojtyla. E qui arriviamo alla superstizione
cristiana. La magia per “simpatia” è una spiegazione (opportunista) data dagli
“antropologi” ad atti di relazione con il mondo messi in atto da una
religione (legame) con il mondo di cui gli antropologi ne ignorano
completamente la natura. L’antropologo si basa sulla rappresentazione della
forma, non sul legame emotivo dei soggetti al di là di come quei soggetti
raccontano, nella forma, i legami emotivi. Si dice che “le Streghe curano con
le erbe”, ma chi ha insegnato loro l’uso delle erbe? L’antropologo parla di
tradizione o passaggio delle informazioni da madre a figlia. In realtà non è
così: quella donna sà! In lei l’educazione
cristiana non ha ucciso la possibilità di far giungere alla coscienza, nel
momento in cui gli serve, l’informazione che parte dal cervello dello
stomaco. Oggi sappiamo che nello stomaco c’è un cervello i cui segnali
giungono alla coscienza deformati e condizionati dall’educazione cristiana
carica di “doveri” e incipit morali che ne modificano la qualità del significato che la coscienza atribuisce a quei segnali.
E' sufficiente limitare la coercizione educazionale cattolica per consentirci di costruire
una coscienza capace di cogliere, da quei segnali, significati utili per affrontare
i problemi della vita: come l'erba che serve per il problema che si presenta in quel momento.
Il corpo dell’uomo che abita il
mondo non percepisce il mondo allo stesso modo del corpo dell’uomo sottoposto alla
sottomissione e alla coercizione cristiana. La superstizione cristiana si
alimenta di paura, terrore, per la perdita di quella sorta di onnipotenza che
lega ogni singolo cristiano al suo dio padrone. Grandi spiegazioni della Gatto Trocchi in cui i maghi raccomandano ai futuri clienti di
tenere qualche cosa della persona amata per farci, qualora volessero, delle
magie o degli incantesimi. Siamo più o meno a Gesù che sputa o a come
guarisce ciechi o lebbrosi. La più becera superstizione. La trasmissione Arcana alimenta
questo terrore con bamboline magiche, capelli, sangue mestruale, spilloni
nascosti nei materassi o dietro all’armadio dove vengono trovati da
sensitivi, come quello presentato, tale Andrea Penna di Treviso, tanto devoto
al papa cristiano. La trasmissione, dopo aver mandato
in onda (quasi solo col sonoro) l’angoscia di persone alle quali Andrea Penna
ha rivelato il maleficio scoprendo la bambolina con capelli e sangue, si
preoccupa di farci vedere la fede religiosa di Andrea Penna mostrandocelo
nella foto con Wojtyla: come se la superstizione di Wojtyla giustificasse
quella di Penna o al contrario. Dopo vari racconti dei miracolati
da Andrea Penna, ecco apparire il prete cattolico Giosuè Chisari
che si preoccupa di spiegare la superstizione delle bamboline e degli
spilloni con “Qui siamo nel campo della materializzazione del pensiero” o
l’energia che si trasforma in materia: una sorta di “miracolo” o di azione
demoniaca. Parlare di fatture e di malefici ha
l’imprimatur della chiesa cattolica che, con queste, legittima il suo dio, il
suo demonio e le sue demenzialità con cui alimenta la paura e il terrore
popolare. Penna trova la bambolina con un
laccio attorno al collo e deduce che la bambina, quella vera, è morta per
soffocamento in seguito a questo maleficio. Una morte per soffocamento che,
lui dice, la chiamano “morte bianca”. Vedete, dice, in sintesi, Andrea Penna
sorretto dal prete Chisari: le Streghe andavano
bruciate dal momento che POTEVANO fare queste cose. Ed è il messaggio che la
chiesa cattolica manda attraverso la trasmissione Arcana. In fondo, Penna è molto devoto a Wojtyla, e dunque, Wojtyla certifica l’attività di Penna che
viene confermata dal prete cattolico. Siamo alla follia pura in cui un
intreccio di interessi, solo apparentemente contrapposti, come quelli dei
siti wicca-erotici di internet, la Rendhell, Gaian, il prete Chisari, Wojtyla, Andrea Penna, Negrini,
Gatto Trocchi, agiscono come un insieme che
certifica la superstizione, la credenza nella superstizione e il diritto di
reprimere la superstizione in quanto la superstizione è un oggetto reale ed
oggettivo. Dice il prete Chisso:
“Quando il mago realizza la fattura, realizza un pupazzo, mette degli spilli,
mette reperti organici, come capelli e unghie della vittima, per mandare le
radiazioni e la negatività alla persona. Andrea percepisce queste radiazioni
e le materializza.” Adesso sappiamo come la chiesa cattolica concepisce la superstizione: come un qualche cosa di materiale. |
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Le fatture
di morte, fatture per l’impotenza le fatture
per l’erezione Cecilia
Gatto Trocchi e il suo crocifisso La trasmissione tende a
concludersi con gli amuleti d’amore contro l’impotenza maschile e con le fatture,
i malefici. La Gatto Trocchi
non ha problemi a considerare queste pratiche di magia. Infatti, appartengono
alla tradizione cristiana anche se sono state mutuate da tradizioni
superstiziose più antiche. Perché il cristiano prega il suo dio? Per ottenere
un miracolo, un soccorso, un appoggio: cerca l’atto magico del suo dio che
modifichi il suo presente. Il cristiano crede nella maledizione o nella
perdizione imposta dal suo dio padrone allora lo prega. Giuseppina Correale
fa la ritualistica nella chiesa cattolica e fa le fatture magiche con le
immagini di Gesù e della madonna cattolica. Immagini i Gesù e dei santi sono
presenti anche nella casa del mago Giuseppe Silvestro. La questione è che se le persone
non credessero nel potere miracoloso di Gesù, Lourdes, la madonna, i santi
come padre Pio, non crederebbero nella superstizione e non verrebbero fatti
fessi da personaggi che, giocando sul loro credo, li truffano allo stesso modo
dei preti cattolici. Non c’è nessuna differenza fra le
immagini religiose che usa Giuseppina Correale e
Giuseppe Silvestro per far fessi i loro clienti e il crocifisso che porta la
collo Cecilia Gatto Trocchi per far fessi i
telespettatori che assistono alla trasmissione Arcana. La maga che vediamo nella foto è un
classico delle maghe da televisione: ha pare Pio, il crocifisso, la madonna e
quant’altro volto a rassicurare il suo cliente che lei ha, come lui, la fede
nei miracoli. Lo stesso mago, Giuseppe Silvestro parla delle “così dette
malattie sessuali” che si guariscono con la candela bianca (a forma di pene):
quasi un cero portato alla madonna per ricevere la grazia. Solo che con la
candela a forma di pene, secondo il mago Silvestro, sicuramente si riesce ad
ottenere il beneficio senza dover aspettare l’intercessione della madonna
cristiana. Se una persona ha problemi
erettivi, sicuramente si rivolge al mago più che non al medico: lei è creata
da dio e, dunque, solo un maleficio può aver prodotto i problemi che lui si
trova a vivere. La Gatto Trocchi,
fra il sorriso della conduttrice, conferma dell’antichissima pratica degli
amuleti sessuali, fingendo di ignorare completamente la diversità culturale
in cui gli amuleti sessuali venivano forgiati ed usati. Alla Gatto Trocchi
interessa confermare che, sì, quelle pratiche sono davvero delle pratiche
magiche: i maghi e gli stregoni fanno davvero così. Infatti, quando è stata travolta dai problemi personali (o almeno così si dice, ma per me era malata già da molti anni viste le sciocchezze che spacciava come dosi di eroina in funzione della chiesa cattolica) non ha trovato altre motivazioni nella sua vita e ha preferito suicidarsi: strano, perché nella religione cattolica il suicidio è un “peccato”, ma forse, quest’ultimo gesto, è stato la sua ribellione al dio padrone che portava appeso al collo. |
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Che cos’è la diffamazione della
Religione Pagana?
Quando si fa diffamazione della
Religione Pagana?
Quando si vuole ridurre la Religione
Pagana alle stesse categorie di pensiero della religione cristiana.
Quando si vuole far creder che la
religione Pagana è una variazione sul tema “religione” di cui il cristianesimo
ne detiene le categorie che fungono da metro di misura o da pietra di paragone
di ogni altra religione.
Se da un lato è vero che le persone,
oggi come oggi, vengono educate nell’ideologia religiosa cristiana, è
altrettanto vero che tali categorie sono estranee alla vita e alla società.
Voler imporre le categorie della religione cristiana come delle categorie
religiose a chi non è di religione cristiana è un vero e proprio atto criminale
che, quando si fa propaganda, ha lo scopo di alimentare tutta una serie di
pregiudizi ostili verso quella religione e salvaguardare il cristianesimo dalle
critiche.
I cristiani, davanti alle idee della
religione Pagana, usano la polizia di Stato per intimidire (quando questa non
si presta a ricattare e minacciare), non sanno discutere o sostenere le loro
“ragioni”, colpiscono alle spalle, diffamano ed ingiuriano
La trasmissione Arcana non solo ha
voluto ignorare il pensiero religioso Pagano (peraltro già ben presente in
internet), ma peggio ancora lo ha diffamato attribuendogli categorie e
superstizioni che appartengono al cristianesimo.
Doveva andare in onda una seconda
trasmissione. Era annunciata come una trasmissione che riguardava il vampirismo
in città e il volo delle Streghe sulle scope. A quanto mi risulta non fu mai
mandata in onda. Mauro, che collaborò con la trasmissione, mi disse in più di
un’occasione che si erano verificati dei problemi per la messa in onda, ma non
mi disse quali.
La trasmissione Arcana rappresenta un
modello con cui diffamare i Pagani. Una diffamazione che ha la sua
identificazione nel crocifisso portato e ostentato al collo di Cecilia Gatto Trocchi che “censura” la superstizione di altri, le fedi di
altri (l’esempio che ha fatto della “credenza” nelle fatture di un africano),
anziché censurare le proprie superstizioni come la credenza nei miracoli di
Lourdes.
Nota: le foto della trasmissione
Arcana sono da considerare come delle “citazioni” della trasmissione stessa il
cui scopo è stimolare la curiosità nel lettore e andarsi a cercare la
trasmissione nel suo insieme.
NOTA: Le modifiche operate sui giudizi
dati all'operato di Negrini sono stati modificati in data 31 agosto 2010
in seguito alla sua Conferenza, tenuta al congresso WCER di Bologna e
agli applausi a scena aperta che ha ricevuto per le sue affermazioni che
smentiscono il mio giudizio emesso all'interno della trasmissione Arcana del 2002.
NOTA: Dopo la conferenza tenuta da Roberto Negrini al congresso WCER di Bologna, avevo ritenuto di dover modificare il mio giudizio su di lui e sul suo operato come
appariva nella trasmissione televisiva Arcana.
Ora, 12 aprile 2013, l'informazione del suo arresto (l'ho avuta solo ieri), la qualità delle azioni per le quali è stato arrestato, mi portano a riaffermare l'impressione e il giudizio che
su di lui avevo espresso guardando la trasmissione Arcana.
Qui non siamo davanti ad idee o opinioni. Siamo di fronte a pulsioni soggettive veicolate socialmente in quel modo.
Siamo di fronte ai fini delle pratiche occultiste. Le pratiche occultiste hanno due soli fini: sesso e soldi o relazioni per il potere (congreghe, logge, bande, ecc.
all'interno delle Istituzioni). A differenza della Religione Pagana che ha come fine il vivere sociale.
Scrive il giornale La Repubblica del 14 marzo 2013:
Condivideva materiale pedopornografico.
Campi Bisenzio, arrestato esoterista.
L'uomo aveva nel computer 4.800 immagini e 130 video.
Agente di commercio e fondatore di un movimento esoterico.
di FRANCA SELVATICI.
Roberto Negrini, 55 anni, bolognese, residente a Campi Bisenzio, agente di commercio e esoterista è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia postale per detenzione di un’ingente quantità di materiale pedopornografico. Negrini era in possesso di 4.800 immagini e 130 video. L’uomo abita con una compagna titolare di un’utenza telefonica che attraverso il programma Emule condivideva materiale pedopornografico. A questa utenza è arrivata la procura di Trento che ha disposto una perquisizione nel corso della quale è venuto fuori che l’utenza era utilizzata dall’uomo ed è stato trovato tutto questo materiale. Roberto Negrini si definisce esoterista e libero ricercatore e propugnatore di "un Rinascimento culturale, parascentifico e magico" che propaganda in Italia programmi divulgativi su neo-paganesimo, rapporti fra sessualità e sacro, neo-stregoneria e tradizioni magiche e ha fondato la Fraternitas Hermetica Luciferiana del Ordo Templi Orientis. Si dichiara anche studioso di Aleister Crowlei che è il più celebre satanista inglese.
Il pm Ornella Galeotti ha richiesto la convalida dell'arresto e la misura cautelare in carcere.
14 marzo 2013
Tratto da:
Non c'è da dubitare che esoteristi e wicca in un modo o nell'altro lo seguiranno: è solo una questione di tempo. L'occultimo e l'esoterimo sono come il cristianesimo: giocano sui desideri speranzosi dei bambini.
Quando le aspettative si esauriscono, la struttura pulsionale dell'individuo cerca soddisfazione. Soddisfazioni che, nella società in cui viviamo, sono di tre tipi: religioni, come legame fra noi e il mondo;
pratiche sessuali vissute come "peccato" e gusto del proibito; denaro o potere Istituzionale. Esiste un filo sottile che separa ciò che è legale da ciò che è illegale. Inevitabilmente, la fragilità emotiva delle
persone che cercano la soluzione pulsionale nell'occultismo, prima o poi, se non hanno una disciplina di ferro che le spinge verso la società, le spingerà a superare il limite della legalità contro o al di fuori della società.
Nella società in cui viviamo è quasi impossibile non violare delle regole, quanto meno morali, date le norme sociali e la struttura pulsionale dell'individuo, a meno che non ci si radichi a pratiche religiose pubbliche capaci, proprio perché pubbliche,
di ancorare l'uomo e la donna all'esigenza del rispetto della propria religione.
Le NOTE sono state aggiunte alle date indicate.
Marghera, 14 giugno 2010
Claudio
Simeoni
Meccanico
Apprendista
Stregone
Guardiano
dell’Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 –
Marghera Venezia
Tel.
3277862784
e-mail claudiosimeoni@libero.it
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