Diario analitico della
campagna elettorale per le
Elezioni Europee 2009
31 maggio 2009
22° capitolo
Con
un colpo ad effetto Berlusconi e l’avvocato Ghedini
sono riusciti a far sequestrare la foto di un fotografo che le aveva fatte
durante le feste e sugli arrivi a villa Certosa e che, questo fotografo, ha
tentato di venderle a Panorama.
E’
una notizia che fa più ridere che piangere se non nascondesse dei retroscena
preoccupanti: cosa si nasconde dietro la scelta di Berlusoni
di ricorrere agli odiati Pubblici Ministeri per far sequestrare delle foto che,
lui, dice assolutamente priva di ogni implicazione?
Cosa
provavano quelle foto?
Cosa quelle
foto avrebbero potuto dimostrare dei delitti commessi da Berlusconi che il
fotografo non aveva capito?
Davvero
se lo avesse capito le avrebbe offerte al giornale di Berlusconi?
Intanto
Berlusconi ha potuto fare un’azione attraverso la magistratura e, con le sue
televisioni, battere i tamburi in vista delle elezioni: quasi fosse una sentenza.
Scrivere una persona nel registro degli indagati, non significa nulla in quanto
costituisce un avvertimento a quella persona che qualcuno ha detto o ha chiesto
qualche cosa nei suoi confronti e che quella persona, da quel momento può
replicare e fare le sue deduzioni e, il pubblico ministero, può raccogliere
materiali e testimonianze.
E’
mia opinione personale che Berlusconi ha si fatto una mossa propagandistica, ma
ha invitato la magistratura a fare chiarezza nei suoi festini a Villa Certosa. Cosa
che la magistratura, forse, non avrebbe mai fatto.
Intanto
in Abruzzo si manifesta contro la presa in giro della ricostruzione arrivando
quasi allo scontro.
Mentre
Berlusconi dice di essere andato in Abruzzo per le vacanze dei terremotati,
questi protestano perché anziché iniziare la messa in sicurezza delle case,
Berlusconi pensa ai viaggi premio al fine di utilizzarli come palcoscenico in
vista del G8: bestie da mostrare con cui, crede, di abbagliare i capi di stato
stranieri dopo le pessime figure che ha fatto con la stampa straniera.
Intanto
in Sicilia ci si sta avviando verso lo scontro. Con quali conseguenze? Ma, in
questo momento non è dato saperlo visto che la quantità di rifiuti che si sta
accumulando a Palermo.
Il
termovalorizzatore di Acerra è sotto controllo dei PM
Napoletani e sotto la lente di irregolarità c’è l’ospedale del Niguarda di Milano: altro scontro fra il governo Berlusconi
e la Regione Lombardia.
Dichiara
un sito web:
Roma, 29 mag
- ''Siamo consapevoli che Acerra da' fastidio.
Sappiamo bene che fuori dal termovalorizzatore ci sono gli squali, c'e' chi
vuole entrare, sabotare, ricattare.
Noi siamo preparati''. Cosi', il Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso
dalle pagine del Corriere della Sera on line.
Parla di ''collaboratori
intimiditi e sotto controllo'', di ''generali a tre
stelle trattati come delinquenti '', di ''squali che si aggirano intorno al
termovalorizzatore di Acerra'', illustrando la
situazione all'indomani della nuova indagine avviata dalla procura di Napoli -
con la Guardia di Finanza che ha acquisito documenti negli uffici del
Commissariato e della Fibe e i pubblici ministeri che
hanno effettuato interrogatori.
Intanto
Bossi continua a caratterizzare la sua campagna elettorale e mentre lui parla
di legnate, Maroni, agli extracomunitari, con i respingimenti, le legnate le ha
date:
Poi Bossi ha invitato a "non dare un
solo voto all'Udc e alle altre sigle" perché "sono il passato che
cerca di tornare". "Quella parte merita solo legnate", ha
aggiunto il leader della Lega. Affrontando il tema delle quote latte, il leader
della Lega ha affermato che "Casini e la sinistra in aula parlavano degli
agricoltori come fossero ladri e delinquenti. Semmai ladri sono i vecchi
democristiani, che hanno creato le quote latte in cambio di un po' di finanziamenti
per il Sud".
Berlusconi,
infine per oggi, continua la sua marcia trionfale e nella telefonata fatta al
comizio di Vicenza a rincuorato i suoi affermando:
(ANSA) "Gli ultimi
sondaggi - ha spiegato Berlusconi - danno consensi in continua crescita grazie
anche alla campagna elettorale contro di me che si è trasformata in un
boomerang per la sinistra". Per Berlusconi se il Pdl
otterrà "un risultato pari o superiore al 40%, mentre gli ultimi sondaggi
possibili indicavano cifre dal 43 al 45%, prederemo la leadership del Ppe e
saremo decisivi in Parlamento europeo". "Qui - ha sottolineato il
presidente del Consiglio - potremo contare anche sulla presidenza con Mario
Mauro, attuale vicepresidente. Tutto ciò grazie alla nascita del Pdl, frutto della fusione di sette tra partiti e
movimenti".
Un
vero e proprio trionfo, dunque, che non lascia spazio a Franceschini
che dice:
Non è possibile più trattare gli italiani come un
popolo di tonti da imbrogliare in campagna elettorale - il leader del Pd, Dario
Franceschini - Non se ne può più di una politica che
dice delle cose davanti alle telecamere e il giorno dopo sostiene di non averle
mai dette e nessuno li sbugiarda. Bisogna dire la verità, serve serietà». Franceschini parla di «promesse non mantenute», tra cui
l'aeroporto di Malpensa «diventato un fantasma - ha detto - non c'è più
nessuno, eppure è stata fatta una campagna elettorale sul rilancio
dell'aerostazione. Ricordare il bollo auto? Dovevano eliminarlo, invece
continuiamo a pagarlo. Ci vuole il controllo costante dell'opinione pubblica.
Dobbiamo fare risvegliare la coscienza della società, dopo 20 anni di
intorpidimento dovuto alle televisioni».
Tutto
continua, uguale e indifferente, nella più assoluta normalità in un paese in
cui dal 1° giugno altre migliaia di lavoratori non vedranno rinnovato il loro
contratto di lavoro cadendo nell’angoscia più totale. Tutte le grandi fabbriche
in Sardegna a cui Berlusconi aveva fatto promesse, stanno chiudendo. Nella
raffineria che non doveva chiudere, tre operai sono morti in un’indifferenza
assordante.
Marghera
31 maggio 2009
TORNA AI TESTI DI STREGONERIA PER IL FUTURO!
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
tel. 3277862784
e-mail: claudiosimeoni@libero.it
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