Diario analitico della
campagna elettorale per le
Elezioni Europee 2009
23 maggio 2009
14° capitolo
Il
problema che Berlusconi pone, è reale: i capponi e i tacchini (cioè i
parlamentari) non vogliono farsi ammazzare per anticipare il natale; quando
cioè saranno ammazzati e serviti cotti sulla tavola dell’imperatore.
Berlusconi
appare come un estremista nazista. Non ci sono contenuti né sociali, né
politici, nei suoi discorsi, ma soltanto istigazione all’odio istituzionale e
alla violenza nei confronti delle Istituzioni che devono, secondo le sue
farneticazioni, piegarsi alla sua volontà di signore e padrone. L’estremismo
nazista che Berlusconi ha messo in atto contro la magistratura. Dice
Berlusconi:
«La giustizia
penale è una patologia nel nostro sistema. I giornali oggi dicono che non è
possibile criticare i giudici, ma criticare i giudici è un diritto di ogni
cittadino»,
Criticare
è dire a Berlusconi “Buffone, fatti processare”. Aggredire la persona è dare a
Nicoletta Gandus dell’estremista di sinistra
insinuando un uso personale delle Istituzioni. Cosa che fa Berlusconi
sistematicamente, come per il nodo Alfano. La tecnica di attribuire agli altri
le proprie perversioni è tipicamente cattolica.
Il
punto è che effettivamente Berlusconi ha usato i giudici come egli accusa il
Giudice Nicoletta Gandus di “essere stata usata” o di
“aver agito per fini politici”. E’ sempre nella memoria l’uso politico e
strumentale che Berlusconi fece del giudice Carlo Nordio,
uno che andava a cena con Previti, per aggredire la sinistra. Non dimentichiamo
che venne inquisito, in maniera assolutamente strumentale, anche D’Alema per
consentire a Berlusconi e alla sua parte politica di fornire un “contrappeso”
per i delitti commessi e accusare la “sinistra” di fare altrettanto. Quella di Nordio fu una inchiesta strumentale il cui scopo era
fornire alibi per la propaganda di Berlusconi contro la sinistra. E la
contiguità fra Nordio e Previti imputato non lasciano
dubbi agli intendimenti di uno come Nordio. Criticare
i giudici è un diritto dei cittadini, aggredirli personalmente come ha fatto
Berlusconi è un attentato alle Istituzioni. Il magistrato torturatore che non
viene inquisito per complicità del Consiglio Superiore della Magistratura è un
terrorista perché, attraverso le complicità mafiose si è sottratto alla legge,
ma Berlusconi non è stato torturato e nemmeno Mills.
Arrivano
i dati dell’Istat sul calo ei consumi a marzo. Un calo di consumi sempre negato
dal governo e che ha visto, nei primi mesi del 2009 un numero record di imprese
commerciali chiudere.
Nel
confronto con marzo 2008, la flessione delle vendite riflette un andamento
che riguarda sia le imprese della grande distribuzione (che hanno segnato un
meno 4,8%) sia, in misura più consistente, le vendite delle imprese che operano
su piccole superfici (con un meno 5,4%). Variazioni negative nelle vendite
hanno interessato tutte le tipologie della grande distribuzione, in particolare
gli esercizi specializzati, che hanno visto una diminuzione del 6,2%, e gli
ipermercati con una flessione del 5,5%.
Intanto
Berlusconi smentisce di aver detto che il parlamento è inutile e aggredisce i
rappresentanti del PD.
Afferma
Silvio Berlusconi:
Silvio Berlusconi torna a parlare del ruolo del parlamento,
sottolineando di non aver mai pronunciato parole come «inutile e dannoso». «La Finocchiaro e D'Alema si sono comportati in modo indegno -
sottolinea il premier -, ignobile e spudorato attribuendomi parole che non ho
mai pronunciato».
Rileva
il Corriere della Sera nello stesso articolo dopo la pubblicazione della nota stenografica
del passaggio dell’intervento di Berlusconi:
Berlusconi affida a una nota «lo stenografico del passaggio del mio
intervento "a braccio" alla Confindustria»: «Il presidente del Consiglio non ha praticamente nessun potere
perché, come sapete, la Costituzione è stata scritta dopo il ventennio
fascista. Non è stato dato nessun potere al Governo e tutti i poteri sono stati
dati al Parlamento. Il Parlamento è pletorico: ci sono infatti 630 deputati,
quando ne basterebbero 100. Chiaro che per arrivare a questo dovremmo arrivare
a un disegno di legge di iniziativa popolare perché non si può chiedere ai
capponi o ai tacchini di anticipare il Natale. Evidentemente - conclude il
premier - l'antico vizio stalinista di capovolgere la realtà non è mai venuto
meno». L'intervento del premier all'assemblea di Confindustria si era in realtà
concluso con queste parole: «Le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili
e addirittura controproducenti».
Va da
sé che Berlusconi si era dimenticato di come aveva chiuso il suo stesso
discorso. Il vecchio vizio nazista di
illudere le persone per truffarle!
Tutte
qui le note della campagna elettorale i oggi: miseria? Un po’ le televisioni
sedano il dibattito elettorale e un po’ i candidati che mancano di passioni
politiche, un po’ i cittadini che subiscono l’aggressione di una crisi della
quale non vedono sbocchi.
Marghera
23 maggio 2009
TORNA AI TESTI DI STREGONERIA PER IL FUTURO!
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 Marghera - Venezia
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