[1] Figlio mio, chiunque tu sia, guarda i miei errori e da essi impara.
[2] Ti attrezzeranno per affrontare la tua vita e il seme della sottomissione in te non sboccerà.
[3] Chi ha due mani ed un cuore non è mai straniero.
[4] Se guardi all'uomo o alla donna come una straniera, occhi umani ti guarderanno come uno straniero.
[5] La straniera ha i tuoi stessi occhi, il tuo stesso seno, le tue stesse gambe, il tuo stesso cuore, la tua stessa intelligenza e il tuo stesso desiderio.
[6] Prende ciò che gli offri, si adatta alle condizioni che imponi; lei guarda al futuro: e tu?
[7] Ogni uomo segue lo stesso sentiero che porta alla morte.
[8] Si è sempre compagni di viaggio, sia quando ci si ama che quando ci si combatte.
[9] Accogli il viandante perché questo ti fa ricco; offri te stesso in ogni terra in cui vai per arricchire quella terra.
[10] Se caccerai il viandante sarai cacciato da ogni viandante; ti separerai dalla ricchezza del mondo; ti rinchiuderai in una prigione separandoti dalla vita.
[11] Non marchiarti con segni di separazione di culture o gruppi che si separano dal consesso sociale; ciò che oggi ti appare glorioso, domani è polvere, ma tu continui nella tua esistenza.
[12] Il povero non taglia la mano che lo ha aiutato nelle difficoltà; il possidente disprezza chi non si sottomette.
[13] Scegli sempre te stesso.
[14] Puoi essere sconfitto in ogni assemblea purché i propositi nascano da te.
[15] In questo modo ti prepari a sempre nuove battaglie perché la fonte del tuo cuore fa sgorgare infinite proposte da infiniti desideri e infinite situazioni.
[16] Se sei sconfitto perché hai obbedito o hai creduto la sconfitta ti schiaccia e chiude il futuro nel quale potrebbero scorrere i fiumi delle tue passioni.
[17] Quando hai piegato i tuoi desideri ad altri voleri; altri voleri pretenderanno di piegare ancora i tuoi desideri.
[18] Quando qualcuno mi disse: "Perché figlio mio ti sei invaghito di una straniera e ti sei stretto al petto un'estranea?"
[19] Ho risposto con disprezzo: "Ciò che stringo al mio petto è me stesso! Colei o colui che amo sono ciò che io sono e tu vedi straniero tuo figlio perché né Afrodite né Atena sgorgano dal tuo cuore! Tu, padre, sei straniero al mio cuore."
[20] Figlio mio, chiunque tu sia, guarda i miei errori e da essi impara.
[21] Ti attrezzeranno per affrontare la tua vita E il seme della sottomissione in te non sboccerà.
[22] Sii disciplinato e ad ogni scelta chiediti: "Io che cosa voglio?"
Marghera, 26 gennaio 2011
I vecchi pensano di dire cose sagge. Le parole escono dalla loro testa. Forgiate nel loro vissuto ed ignorano il suono che assume in teste diverse e in vissuti vuoti di esperienza.
Pagina tradotta in lingua Portoghese
Tradução para o português Acolher o estrangeiro e os verdadeiros amores do sábio, os ensinamentos do Anticristo n.7
Claudio Simeoni Meccanico Apprendista Stregone Guardiano dell'Anticristo Tel. 3277862784 e-mail: claudiosimeoni@libero.it |
La Stregoneria è arte dell'adattamento soggettivo dell'individuo della Natura alle variabili oggettive che incontra. Per questo, le variabili oggettive, intese come idee apriori della vita, sono un argomento fondamentale nella Stregoneria praticata da un individuo nella costruzione della Religione Pagana.