La Stregoneria nella Religione Pagana

Il mondo in cui viviamo non è un'illusione. La nostra ragione proietta sul mondo ciò che lei crede che il mondo sia. Mediante la fede la ragione descrive un mondo immaginario e costringe l'individuo a farlo proprio.

Noi, come Esseri Umani, viviamo in un mondo illusorio perché ci siamo separati dal mondo in cui ci siamo evoluti uscendo dal brodo primordiale.

Abbiamo dimenticato il linguaggio emotivo attraverso cui le specie e i soggetti del mondo comunicano fra loro.

Abbiamo dimenticato l'Intento per il quale agiamo e attraverso il quale, nel corso delle centinaia di milioni di anni, abbiamo costruito la diversificazione delle specie, generazione dopo generazione.

Siamo prigionieri del mondo della ragione, dimentichi del linguaggio emotivo e dell'intento dell'azione.

Sta a noi sciogliere l'aspetto più opprimente dell'illusione della ragione e cogliere gli aspetti del mondo che la ragione occulta sotto l'orrore della fede.

E' in questo modo che gli Stregoni affrontano le illusioni facendo emergere i Titani dall'Ade dentro di loro per costringere la loro ragione a descrivere un mondo più funzionale al loro cammino nell'infinito dei mutamenti.

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Il mondo della Stregoneria è un mondo complesso perché è un mondo in cui manca l'idea di "verità" come dato oggettivo della realtà vissuta.

La "verità" è quanto il soggtto percepisce soggettivamente ed è il concetto di "verità" attraverso il quale il soggetto organizza sé stesso nel mondo in cui vive ed agisce.

Non esiste nessun manuale che possa introdurre un individuo alla Stregoneria. Esiste solo l'abbandono del concetto di "verità" oggettiva per assumere il concetto di una "verità" soggettiva in continua e perenne modificazione.

La Stregoneria è cambiamento. Cambiamento continuo del soggetto che la pratica, inteso come cambiamento della percezione e della descrizione del mondo, e cambiamento del mondo che risponde, adattandosi, ad ogni azione messa in essere da ogni singolo soggetto al suo interno.

La Stregoneria è una cosa semplice e nello stesso tempo complessa perché costringe il soggetto a modificare l'allineamento soggettivo con il mondo che ha costruito attraverso l'educazione.

Diventiamo Stregoni quando abbandoniamo le rive e ci si getta fra i flutti del mare dell'esistenza privi di bussola e di ogni altro punto di riferimento.