Diario analitico della campagna elettorale per le

Elezioni Europee 2009

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Già, in occasione delle elezioni politiche del 2008 ho elaborato un diario analitico, giorno per giorno, delle impressioni dei vari movimenti politici e dell’impatti che aveva la loro campagna elettorale sulle persone.

Il diario analitico aveva lo scopo di stabilire la relazione fra effetto della campagna elettorale e risultato elettorale.

Mancai clamorosamente l’obiettivo.

Non lo mancai perché sbagliai a valutare i fatti, ma perché, dei fatti che valutai, alla gente non fregava assolutamente nulla. Altre erano le preoccupazioni. Preoccupazioni di ordine personale e soggettivo che nulla avevano a che vedere con la conduzione della campagna elettorale dei singoli partiti.

Questo lavoro rientra nell’analisi dei metodi di manipolazione di massa quando gli individui sono indotti a decidere senza che quella decisione sia razionale. Una decisione reale, ma non razionale.

 

La Stregoneria non è l’arte di prevedere il futuro, ma è l’arte di immaginare il futuro che conduce le azioni nel presente. Un presente che impone allo Stregone di fornirsi di strumenti con i quali pensare ed agire nel presente in funzione del futuro.

 

I partiti centrarono nel 2008 la campagna elettorale soltanto in relazione ai propri tifosi coinvolgendo coloro che già erano coinvolti, ma non aprendo una prospettiva per il paese. Solo il Popolo delle Libertà non articolò la sua campagna elettorale su elementi razionali, ma fece leva sulle aspettative emotiva. La questione Alitalia e l’idea della “compagnia di bandiera” da salvare, rientra fra gli archetipi emotivi di massa a cui Berlusconi fece appello contro ogni dato di realtà oggettiva ed economica. Non aprirono la prospettiva per il paese. Non seppero aprire la prospettiva alle persone più legate ad una sollecitazione emotiva del presente, ottenuto mediante la leva della paura e la prospettiva di onnipotenza, che non dall’analisi razionale del “buon senso” o del possibile.

 

Il diario analitico quotidiano inizierà il 10 maggio e terminerà il 5 giugno:

 

 

10 maggio 2009

11 maggio 2009

12 maggio 2009

13 maggio 2009

14 maggio 2009

15 maggio 2009

16 maggio 2009

17 maggio 2009

18 maggio 2009

19 maggio 2009

20 maggio 2009

21 maggio 2009

22 maggio 2009

23 maggio 2009

24 maggio 2009

25 maggio 2009

26 maggio 2009

27 maggio 2009

28 maggio 2009

29 maggio 2009

30 maggio 2009

31 maggio 2009

01 giugno 2009

02 giugno 2009

03 giugno 2009

04 giugno 2009 Non vale la pena continuare: Berlusconi, con culi e tette, ha ipotecato le elezioni!

05 giugno 2009 Non vale la pena continuare: Berlusconi, con culi e tette, ha ipotecato le elezioni!

 

Conclusione dei temi della campagna elettorale e risultati delle elezioni europee in Italia nel 2009

 

Per iniziare il diario elettorale, stabiliamo delle basi.

La base è questo sondaggio de Il Sole 24 ore che ad un mese dalle elezioni Europee fotografa la situazione italiana.

 

Sondaggio Sole 24 Ore-Ipsos:

tra gli operai Pdl 43,4%, Pd 22,4%

 

02 maggio 2009

 

A un mese dalle elezioni europee Pdl e Lega, insieme, hanno la maggioranza assoluta dei consensi degli italiani (rispettivamente il 40% e il 10,3%), mentre il Pd si ferma al 26,2%. Buoni risultati per il partito di Antonio Di Pietro (Idv) che raggiunge il 9%, mentre l'Udc fa registrare un 6%.

Sono le indicazioni di un sondaggio Ipsos sugli orientamenti di voto realizzato per il Sole 24 Ore, che sarà pubblicato domani sul quotidiano economico con un'analisi di Roberto D'Alimonte. Al di là del dato generale, significativa la lettura dei consensi per categorie professionali. Un dato su tutti: nella categoria operai-esecutivi: il Popolo della libertà «doppia» il Partito democratico con un 43,4% contro il 22,4%; con l'aggiunta della Lega, poi, in questo segmento della popolazione il centro-destra raggiunge il 58,2%.

Il Pdl guadagna rispetto allo scorso anno in tutte le categorie professionali, tranne che tra i disoccupati dove arretra dal 43 al 39,8. Ma il Pd, anche qui, non ne approfitta fermandosi al 19,3% contro il 28,4 dello scorso anno. Nella graduatoria per titoli di studio i Democratici riescono a sopravanzare il Pdl solo tra i laureati, con il 28,2% contro il 27,2. Buono in questo segmento anche il risultato di Di Pietro con il 15,1%. Tra chi ha un diploma liceale il Pdl torna avanti con il 36,1% contro il 24,9; e la differenza aumenta ancora di più tra chi ha solo la licenzia media o elementare (rispettivamente 43,4% e 23,6%nel primo caso e 43,9% a 30,6% nel secondo). Infine tra le donne il Pdl fa ancora meglio rispetto al dato totale toccando il 42,6% di consensi.

 

02 maggio 2009

Fonte:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/05/sondaggio-sole-ipsos-elezioni-europee.shtml?uuid=0b1f040a-3738-11de-b99d-12059d9d6c25&DocRulesView=Libero

 

 

Nel frattempo è iniziata anche la questione del divorzio di Silvio Berlusconi con Miriam Bartolini, Veronica Lario.

La questione sarebbe irrilevante se la signora non avesse posto, come premessa per il suo divorzio nei confronti di Silvio Berlusconi, una serie di questioni sociali e comportamentali del Popolo elle Libertà che attentano alla società civile.

La crisi economica e le vicende di gossip si stanno sviluppando e avvinghiando in un abbraccio velenoso. Silvio Berlusconi, sfruttando il terremoto d’Abruzzo e altre vicende è riuscito a nascondere agli italiani sia la crisi economica che l’impotenza del governo nell’affrontare i temi internazionali. L’Italia si sta scontrando con l’intera Europa sia per la questione degli immigrati, sia per la questione razzista. Fra poco ci sarà in Italia il G8 e dopo la stupidaggine dell’annuncio del G8 in Abruzzo fatta da Silvio Berlusconi, si sta preparando l’ennesima figuraccia italiana. Silvio Berlusconi ha tentato un’operazione di propaganda legando il terremoto al G8. Ha usato i terremotati per propagandare un’efficienza che è solo spot elettorale. Fra poco ci saranno i mondiali di nuoto a Roma Alemanno è riuscito a bloccare le infrastrutture.

La domanda è:

TUTTO QUESTO INFLUIRA’ SULLE ELEZIONI EUROPEE?

O riuscirà Silvio Berlusconi a vendere fumo abbastanza per annullare la capacità critica degli Italiani?

Questo è il quadro delle questioni al 08 maggio 2009.

E questa è come è andata a finire dopo le elezioni europee:

 

Popolo delle libertà voti – 10.807.794 percentuale 35,26 seggi al parlamento Europeo 29

Partito Democratico – voti 8.008.203 percentuale 26,13 seggi al parlamento Europeo 21

Lega Nord – voti 3.126.922 percentuale 10,20 seggi al parlamento Europeo 9

Italia dei valori – voti 2.452.731 percentuale 8,00 seggi al parlamento Europeo 7

Unione di centro – voti 1.996.953 percentuale 6,51 seggi al parlamento Europeo 5 -

SVP – voti 143.044 percentuale 0,46 seggi al parlamento Europeo 1

Rifondazione comunista e altri – voti 1038.284 percentuale 3,38

Sinistra e libertà – voti 958.507 percentuale 3,12

Pannella Bonino – voti 743.299 percentuale 2,42

Mpa, Destra, pensionati e altri – voti 681.981 percentuale 2,22

Fiamma tricolore – voti 244.983 percentuale 0,79

Partito Comunista dei lavoratori – voti 166.317 percentuale 0,54

Forza nuova – voti 146.395 percentuale 0,47

Liberal democratici – voti 71.203 percentuale 0,23

Valle d’Aoste – voti 32926 percentuale 0,10

Autonomie libertè democratie – voti 27.086 percentuale 0,008

 

Marghera, 08 maggio 2009

TORNA AI TESTI DI STREGONERIA PER IL FUTURO!

 

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

P.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

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